In forte calo gli omicidi volontari consumati in Italia E’ un trend in diminuzione pressoché costante quello che emerge dal…
Trending
- Giovanni Maria Flick ospite alle celebrazioni dell’80° Anniversario della Liberazione organizzate
- PANVIRIDE, la ricerca italiana sugli antivirali fa squadra: presentati i primi risultati del progetto coordinato dall’Università di Parma
- 12 maggio: a Lenz Teatro il seminario “Un supplemento di corpo per tempi/spazi più-che-umani?”
- La Spagna ‘sbarca’ in Toscana. Fino al 12 maggio iniziativa con la stampa specializzata
- IMMIGRAZIONE, BIGNAMI (FDI): CASSAZIONE DÀ RAGIONE AL GOVERNO MELONI SU CENTRI IN ALBANIA
- Comunicato stampa La Senatrice Elena Cattaneo dialoga con la Comunità accademica dell’Università di Foggia
- Accordo Integrativo regionale per i medici di Medicina generale
- Agenzia regionale 520.25 pentassuglia_settimana biodiversità 12.05
- Domenica la CIVIL WEEK 2025 chiude con OTTO Biciciviche in metropoli
- Alba: al via un’indagine sul traffico cittadino, da domani e per 7 giorni saranno posizionati rilevatori del flusso di mezzi
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.