REGGIO CALABRIA “Forza Italia aveva suggerito il nome di Guido Bertolaso, l’uomo che è stato capace di gestire le più gravi emergenze nel nostro Paese, ma il Governo ha preferito scegliere un uomo di partito, un negazionista che si è ‘pentito’ solo dopo la sua nomina”. È quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria Domenico Tallini che aggiunge: “Ringrazio sinceramente il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, per avere tentato di fare ragionare questo Governo ottuso e incapace. Proponendo Bertolaso, aveva offerto una soluzione alta, la più alta in assoluto, che sarebbe stata inattaccabile”. “Guido Bertolaso – prosegue…
Autore: Redazione Calabria
ROMA “Il commissario per la sanità in Calabria Saverio Cotticelli va sostituito con effetto immediato”. Così il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “ Anche se il processo di nomina del nuovo commissario prevede un percorso molto articolato – aggiunge il premier – voglio firmare il decreto già nelle prossime ore: i calabresi meritano subito un nuovo commissario pienamente capace di affrontare la complessa e impegnativa sfida della sanità”. (News&Com)
CATANZARO «Ancora una volta si grida alla cacciata del commissario attuale come fu fatto con Scura senza che nessuno richieda mai le responsabilità: è dalla stesura del primo decreto Calabria (che non ho condiviso) che lotto per questo». Così la senatrice di Italia Viva Silvia Vono. «Non mi sorprendono le dichiarazioni del commissario alla sanità calabrese – aggiunge – che dimostrano nei fatti un fallimento di questo sistema che, a parte rare eccezioni, è sempre stato determinato dalla “moda politica del momento” senza valutare competenze e capacità di gestione e organizzazione in materia sanitaria necessarie a svolgere adeguatamente il ruolo…
REGGIO CALABRIA «I 97 sindaci della Città metropolitana di Reggio Calabria chiedono le immediate dimissioni del commissario Cotticelli». Lo afferma il sindaco della città metropolitana di Reggio Giuseppe Falcomatà. «Nel caso in cui questo non dovesse avvenire – prosegue – chiediamo che sia il Governo a rimuoverlo immediatamente dall’incarico e che faccia le cose che consentano alla Calabria di uscire dalla zona rossa e cioè l’aumento di posti di terapia intensiva, l’assunzione del personale medico e paramedico e la realizzazione di un centro covid regionale. Queste richieste saranno contenute all’interno di un documento che consegneremo simbolicamente al prefetto affinché arrivi…
CATANZARO «Che Cotticelli e Crocco debbano essere sostituiti è evidente quanto lo sono le gravi carenze ed incertezze nella sanità calabrese in questa terribile pandemia». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Giuseppe d’Ippolito, che ricorda: «I due commissari alla sanità della Calabria avrebbero fatto meglio a dimettersi. Infatti, di recente avevano soltanto annunciato la loro uscita di scena, in seguito alle pesanti contestazioni ricevute all’ultimo tavolo interministeriale di verifica degli adempimenti del piano di rientro dal disavanzo sanitario regionale. A marzo dello scorso anno avevamo avvertito che in una regione con la sanità commissariata non poteva affatto essere…
CATANZARO «Licenziamento immediato con richiesta di risarcimento danni per il commissario Cotticelli reo confesso di gravi omissione di atti d’ufficio. Se la Calabria è “zona rossa” è perché non è stata messa nelle condizioni di fronteggiare in sicurezza il virus. Dal Ministro della Salute la Calabria, offesa da un commissariamento decennale spavaldo quanto fallimentare, si attende un segnale forte». È quanto sostiene il consigliere regionale del Gruppo Misto Francesco Pitaro, che aggiunge: «Omissione di atti che implica una corresponsabilità politica e amministrativa di chi avrebbe dovuto, su una materia che tocca la vita dei calabresi, vigilare (e attivarsi) efficacemente perché…
CATANZARO «In questi mesi ho più volte chiesto pubblicamente e nelle sedi ufficiali la sostituzione di Saverio Cotticelli alla guida dell’Ufficio del commissario. Le ragioni sono riassunte oggi nell’intervista che è stata rilasciata dall’ex generale a una tv nazionale». Lo afferma il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione. «Le dimissioni immediate avrebbero già dovuto essere protocollate da un po’ di tempo. Vorrei ricordare al presidente facente funzioni Spirlì che quella nomina fu fatta dal Governo in cui era vicepresidente Matteo Salvini e che mi pare essere ancora il segretario nazionale della Lega». «Quel Governo e Matteo Salvini alla Calabria –…
CATANZARO «Saverio Cotticelli, commissario per la Sanità in Calabria, nominato quasi due anni fa dal primo governo Conte, su indicazione dell’allora ministro per la Salute Grillo (Movimento 5 stelle), in 24 mesi non è stato in grado di adempiere al proprio dovere. Se oggi la Calabria è stata classificata come “zona rossa” la responsabilità di questo disastro è da addebitarsi esclusivamente alla struttura commissariale, e dunque anche all’esecutivo nazionale che non ha in alcun modo controllato lo ‘stato di avanzamento lavori’». Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera dei deputati, che aggiunge:…
CATANZARO «Abbiamo assistito a giorni di orribile sciacallaggio politico, di menzogne, ipocrisie, di strumentalizzazioni di ogni sorta. Abbiamo detto con forza la verità ma non è stata creduta per i traumi di una regione dove la cattiva politica ha fatto cose indecenti». Lo affermano i dirigenti della segreteria regionale della Lega Calabria dopo le dichiarazioni rilasciate nel corso dell’intervista a Rai 3 dal generale Saverio Cotticelli, commissario alla Sanità della Calabria. «Ma questa volta – si legge in una nota della Lega – i fatti erano differenti, questa volta il Governo ha approfittato del fatto che la Presidente fosse defunta…
CATANZARO È unanime il coro di esponenti politici e partiti che chiedono le dimissioni del commissario alla Sanità della Calabria, Saverio Cotticelli dopo le dichiarazioni rilasciate nel corso dell’intervista a Rai 3 sulle misure adottate nella regione per contrastare la seconda ondata. Un’intervista nella quale sono emersi tutti i limiti della prevenzione in Calabria sui quali sarebbe appunto emersa la responsabilità del commissario: piano Coronavirus assente, la mancata realizzazione del centro Covid e i numeri ballerini sulle terapie intensive. Da qui gli attacchi alla gestione commissariale e non solo.