
ROMA Rispetto al trimestre precedente, il Nord Est e il Nord Ovest del Paese hanno registrato l’incremento più elevato di ritardi gravi (rispettivamente 10,4% e 11,8%). Il Nord Est tuttavia si conferma ancora una volta l’area geografica più affidabile, con il 43% delle imprese che pagano alla scadenza, mentre al Sud e nelle Isole, dove le imprese puntuali sono solo il 22,6%, si evidenziano maggiori difficoltà. “Dall’analisi dei dati – commenta Marco Preti, amministratore delegato Cribis – l’impatto negativo dell’emergenza sanitaria sulle nostre imprese è sempre più evidente. Adesso più che mai è fondamentale un’attenta gestione di fornitori o partner commerciali, per intervenire tempestivamente sulle situazioni in rapido deterioramento. Lo Studio – aggiunge Preti – rileva l’incremento più alto nei pagamenti superiori a 30 giorni rispetto a fine 2019 nel settore dell’industria, ma evidenzia anche lo stato di sofferenza dei settori più colpiti dal lockdown, quali bar e ristoranti, i servizi ricreativi e cinematografici, tutti agli ultimi posti nella classifica dei meno virtuosi nei pagamenti”. (News&Com)