(AGENPARL) – Thu 18 December 2025 Casa: Cattaneo, evitare che case popolari diventino ghetti, serve soluzione “di mercato”
“Parlando dei centri storici italiani — vale per Roma, Firenze, Venezia e Napoli — mi chiedo: che cosa cerca un turista? L’autenticità italiana. Ed è proprio questo che mi preoccupa: se trasformiamo questi luoghi non più in spazi in cui si trovano la trattoria tradizionale e gli artigiani che ci hanno resi famosi in tutto il mondo, ma solo merchandising di basso livello e iper-turistico, nel tempo le persone smetteranno di venire. Allora, da amministratore — ho fatto il sindaco — credo che forse sia necessario regolamentare, ma attenzione a demonizzare o, addirittura, a sostenere che attività dei bed and breakfast debba essere eliminata. Regolamentiamo, magari introducendo un numero massimo di notti”. Lo ha detto Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia e responsabile dei dipartimenti, intervenendo a Real Politik.
Per quanto riguarda il tema delle case popolari, “un problema attuale e reale”, Cattaneo ha aggiunto: “quando l’edilizia popolare si colloca in una zona che, nel tempo, diventa pienamente vivibile e centrale, spesso si riesce a consentire il riscatto degli alloggi da parte degli assegnatari e, in questi casi, il modello funziona. Tuttavia, molte altre volte questi modelli non hanno funzionato e le case popolari si sono trasformate in veri e propri ghetti. Pensiamo a ciò che accade oggi con il problema dell’immigrazione a Parigi, a Londra, ma ormai anche nelle periferie di Milano o Roma. La soluzione, oggi, deve essere “di mercato”. Un modello che preveda che, quando c’è un nuovo insediamento urbanistico, una quota dell’abitato — il 20%, il 30% o il 40% — sia destinata a giovani coppie, studentati e social housing, all’interno dello stesso complesso abitativo, per creare fin da subito un mix sociale, favorire l’integrazione e non creare ghetti”.
​​​​Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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