(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 CLASSIC
NCONA
F E S T I V A L
Ancona 16-22 Dicembre 2025
Mole Vanvitelliana
Direzione Artistica
Matteo Calosci
http://www.classicanconafestival.it
P R O G E T T O S O S T E N U T O
D A L L ‘ A S S E S S O R A T O A L L A C U L T U R A
C O M U N E D I A N C O N A
D E L
CON IL PATROCINIO
P A R T N E R
E D U C A T I V I
LICEO DI STATO
CARLO RINALDINI
ANCONA
P A R T N E R
P R O D U Z I O N E
S O S T E N I T O R I
DISTRETTO 108A
LIONS CLUB
ANCONA HOST
CLASSIC
NCONA F E S T I V A L
ClassicAncona Festival nasce dal
desiderio di portare la grande
musica da camera nel cuore della
città: una settimana di concerti,
masterclass, laboratori, incontri e
talenti
emergenti,
giovani
promesse e musicisti già affermati.
ClassicAncona Festival was born from
the desire of ​b ringing great chamber
music to the heart of the city: a week
of concerts, masterclasses, workshops,
meetings, and emerging talents, where
young promising musicians perform
alongside established artists.
La musica diventa spazio di incontro
e di ascolto: abbatte distanze,
accende curiosità e offre ai giovani
l’opportunità di crescere dialogando
con artisti provenienti da diverse
realtà italiane e internazionali.
Music becomes a space for connection
and attentive listening: it marrows
distances, sparks curiosity, and offers
young performers the chsnce to grow
through dialogue with artists from
different international backgrounds.
Nel dialogo tra generazioni si
costruiscono visioni, nascono legami
e si coltiva una comunità attenta,
sensibile e aperta al mondo.
Through
dialogue
between
generations, visions are built, bonds
are formed, and an attentive, sensitive,
and open community is built.
Un’occasione unica per scoprire
nuove voci, lasciarsi ispirare e
vivere la bellezza dell’ascolto in
un’atmosfera intima e coinvolgente.
A unique opportunity to discover new
voices, be inspired, and experience the
beauty of listening in an intimate and
engaging atmosphere.
Un festival aperto, accogliente,
contemporaneo,
parla
giovani, dialoga con le scuole e
illumina Ancona con l’energia della
musica dal vivo.
open,
welcoming,
contemporary festival that appeals to
young people, engages with schools,
and illuminates the city of Ancona with
the energy of live music.
La musica ci insegna ad
ascoltare l’invisibile: in
essa riconosciamo la parte
migliore di noi.
ClassicAncona Festival
nasce per crescere insieme,
creare ponti, opportunità e
bellezza condivisa.
Matteo Calosci
Direttore Artistico
CLASSIC
NCONA F E S T I V A L
CLASSIC
NCONA F E S T I V A L
A L O G N A
G U L L O T T A
dicembre
h 21.00
Musiche di Mozart,
Rossini, Beethoven
Mole Vanvitelliana
Sala Boxe
Biglietti
€15 intero — €5 ridotto
Acquista tramite QR Code
CLASSIC
NCONA F E S T I V A L
dicembre
h 21.00
T O R R E S E T T I
ANGELETTI
Musiche di Tchaikovsky,
Schumann, Elgar, Faurè
Mole Vanvitelliana
Sala Boxe
Biglietti
€15 intero — €5 ridotto
Acquista tramite QR Code
CLASSIC
NCONA F E S T I V A L
C A L O S C I
A R M E L L I N I
A R M E L L I N I
dicembre
h 21.00
Musiche di Mendelssohn,
Rachmaninov, Shostakovich
Mole Vanvitelliana
Sala Boxe
Biglietti
€15 intero — €5 ridotto
Acquista tramite QR Code
E D U C A T I O N A L
GIOVANISSIMI IN CONCERTO
dicembre
h 18.00
dicembre
h 18.00
dicembre
h 18.00
Quartetto Arcus
In collaborazione con
Arucs Music Marche
Studenti e Docenti
Liceo Musicale C. Rinaldini
Studenti e Docenti
Liceo Musicale C. Rinaldini
Mole Vanvitelliana
Sala Boxe
CLASSIC
NCONA
F E S T I V A L
Ingresso gratuito
MINI RECITAL / SALA BOXE
Brevi esibizioni da 15 minuti con introduzione dell’artista e guida all’ascolto
dicembre
h 17.00
dicembre
h 17.15
dicembre
h 17.30
dicembre
h 17.45
B E L I N A F E R N A N D E Z, violino
Musiche di Dvorjak
E L I A B R A M I N I, violino
Musiche di Mozart, Ysaye
S O F I A F R I G O, violino
Musiche di Wieniawski
ALESSANDRA REGGIANI,
Musiche di Beethoven
Mole Vanvitelliana
Sala Boxe
CLASSIC
NCONA
F E S T I V A L
Ingresso gratuito
violino
MASTERCLASS E LABORATORI
G I U S E P P E Q U A G L I A N O, liutaio
dicembre
LABORATORIO DI LIUTERIA
MASTERCLASS VIOLINO
h 12.00
dicembre
h 14.00
dicembre
MASTERCLASS VIOLINO
h 12.00
dicembre
MASTERCLASS VIOLINO
h 12.00
Mole Vanvitelliana
Aula didattica
Ingresso gratuito
CLASSIC
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L E O N O R A
A R M E L L I N I
I N I L L E M R A
NCONA F E S T I V A L
CLASSIC
L E O N O R A
A R M E L L I N I
Leonora Armellini, vincitrice del Quinto Premio nell’edizione del 2021 del Concorso Pianistico
Internazionale “F. Chopin” di Varsavia e prima donna italiana ad aver scalato le vette della
competizione considerata come il vertice del pianismo mondiale, è stata una giovanissima
vincitrice del “Premio Janina Nawrocka” per la “straordinaria musicalità e la bellezza del suono”
già nell’edizione del 2010.
Leonora Armellini (1992), figlia d’arte, si avvicina allo studio del pianoforte a quattro anni con
Laura Palmieri e si diploma a dodici ottenendo il massimo dei voti con lode e menzione speciale.
Nel 2005 vince all’unanimità il XXII Premio Venezia, riservato ai migliori diplomati dei
Conservatori Italiani, e prosegue la sua formazione con Sergio Perticaroli presso l’Accademia di
S. Cecilia di Roma, diplomandosi a diciassette anni con lode e diventando così la più giovane
diplomata della prestigiosa istituzione.
Si perfeziona con Lilya Zilberstein e Marian Mika, e si diploma presso l’Accademia Pianistica
“Incontri col Maestro” di Imola con Boris Petrushansky (2018).
Fra i numerosi premi e riconoscimenti per le sue qualità artistiche e umane, Leonora ha ricevuto
nel 2013 dalle mani di Zubin Mehta il premio “Galileo 2000 Pentagramma d’oro” per il “grande
coraggio e talento musicale”. Nel maggio 2013, l’Associazione Nazionale Critici Musicali ha deciso
di assegnare il “XXXII Premio Abbiati”, “Premo Piero Farulli”, al Trio formato da Leonora, Laura
Marzadori e Ludovico Armellini (pianoforte, violino e violoncello). Tiene regolarmente concerti
come solista e camerista per festival e stagioni concertistiche in Italia e all’estero: Carnegie Hall
di New York, Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, Salle Cortot di Parigi, Filarmonica di Varsavia,
Teatro La Fenice di Venezia, Progetto Martha Argerich a Lugano, per citarne alcune, e in tutta
Europa, Cina, Corea del Sud, Giappone. È stata affiancata da numerose orchestre fra cui la
Filarmonica di Varsavia, l’Orchestra di Padova e del Veneto, I Solisti Veneti, l’Orchestra
Filarmonica di Torino, l’Orchestra del Teatro La Fenice, l’Orchestra dell’Arena di Verona,
l’Orchestra Nazionale Ucraina, la Sinfonia Varsovia, Orchestra Sinfonica della Filarmonica di
Lodz (Polonia), Israel Philharmonic Orchestra, sotto la direzione di Alexander RabinovichBarakowsky, Jacek Kaspszyk, Ola Rudner, Andrea Battistoni, Claudio Scimone, Zoltan Pesko,
Anton Nanut, Massimiliano Caldi, Christian Benda, Bassem Hakiki.
Leonora è protagonista di numerosi progetti discografici; di più recente uscita sono il DVD “Piano
Recital” pubblicato da ContempoArs contenente, tra gli altri, gli Studi op. 25 di Chopin, e un CD
pubblicato da Brilliant Classics contenente il Concerto per due pianoforti e orchestra di Poulenc,
la Scottish Ballad di Britten e la Première Suite di Debussy per pianoforte a 4 mani nella
formazione del Duo Pianistico di Padova (con il pianista Mattia Ometto), Orchestra di Padova e
del Veneto e il direttore Luigi Piovano. Nella stessa formazione ha inoltre inciso per Da Vinci
Classics l’integrale dell’opera per due pianoforti di Brahms.
È stata invitata da radiotelevisioni italiane ed estere per trasmissioni di interviste e concerti fra i
quali i “Concerti del Quirinale” e l’apparizione come ospite al Festival di Sanremo 2013. A fianco
di Matteo Rampin ha scritto e pubblicato il libro di divulgazione musicale “Mozart era un figo,
Bach ancora di più”, edito da SALANI (2014), giunto ormai alla settima edizione e tradotto e
tradotto in spagnolo.
È attualmente docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria
(RO).
L U D O V I C O
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CLASSIC
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Nato a Padova, si avvicina al violoncello sotto la guida di Max Cassoli. A 18 anni si diploma con il
massimo dei voti al Conservatorio “C. Pollini” di Padova sotto la guida di Fernando Sartor e
successivamente approfondisce il repertorio solistico con Luca Simoncini. Il 16 giugno 2015 ha
conseguito con il massimo dei voti il diploma al corso di perfezionamento di violoncello tenuto da
Giovanni Sollima all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Si specializza in ambito cameristico
con Stefania Redaelli, Marian Mika; il 27 luglio 2022 si diploma all’Accademia di Santa Cecilia nel
corso di perfezionamento di Musica da Camera tenuto da Carlo Fabiano con il massimo dei voti. È
violoncellista del FortePiano Trio, con il flautista Tommaso Benciolini e la sorella gemella
Leonora Armellini, pianista, con cui tiene regolarmente concerti in Italia e all’estero, e con il
quale nel 2018 ha effettuato una tournée in Cina in alcune delle più importanti sale del Paese.
Con Leonora e la violinista Laura Marzadori (spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di
Milano), ha costituito il trio “Amar”, formazione che è stata insignita del prestigioso “XXXII
Premio Abbiati”, ricevendo in particolare il “Premio Piero Farulli” per la musica da camera nella
sua prima edizione. Con questa formazione si è esibito in diretta radiofonica su Rai Radio Tre in
occasione de “I concerti del Quirinale”.
Nel 2018 fonda il “Sergej Piano trio” con il violinista Matteo Calosci e la sorella Leonora.
Ha suonato per stagioni tra le quali il Festival Dino Ciani di Cortina d’Ampezzo, gli Amici della
Musica di Ancona, l’Associazione “Artisti in Concerto” di Mantova, il Politecnico di Torino,
l’Associazione Musicale Lucchese, gli Amici della Musica di Mestre, gli Amici della Musica di
Forli, il Bologna festival, la Fondazione Omizzolo Peruzzi di Venezia, il Festival “Note sul mare”
di Ischia, il Festival Galuppi di Venezia, gli Amici della Musica di Monza, il Schleswing-Holstein
Musik Festival, Asolo Musica, il Ravenna festival, Yamaha Piano Discovery, il Kazhakh National
University of Arts di Astana (KZ), al festival della Royal Opera House di Muscat (OM), il Festival
Toscanini di Parma, il Festival dei due Mondi di Spoleto…
Si distingue inoltre nel campo del violoncello barocco collaborando con musicisti come Federico
Guglielmo, Francesco Galligioni, Sergio Azzolini, Giulia Bolcato, Roberto Loreggian… Diretto dal
Maestro Paolo Faldi ha eseguito nella prestigiosa cornice della Casa di Tartini a Pirano (SL) due
concerti per violoncello e orchestra del medesimo compositore. È inoltre membro stabile
dell’ensemble “Intarsio Armonico” e del “Quartetto Vivaldiano”, formazioni particolarmente
attive nel panorama barocco italiano.
Dal 2015 collabora stabilmente con l’orchestra “I Solisti Veneti” già diretti da Claudio Scimone e
attualmente da Giuliano Carella.
Tra le sue più importanti pubblicazioni possiamo ricordare “Flute, Cello & Piano Trios” inciso per
l’etichetta “Velut Luna” con il FortePiano Trio, segnalato da Valentina Lo Surdo su Rai RadioTre e
accolto con apprezzamento dalla critica (fra gli altri, Angelo Foletto); per l’etichetta “Decca” ha
inciso Onyricon, collaborando con G. Sollima e un ristretto ensemble di violoncelli; per
l’etichetta “Warner Music Ent.” ha inciso con i Solisti Veneti e Pino Donaggio, Lettere; con il
“Remer Ensemble” insieme a Giulia Bolcato ha recentemente pubblicato un CD per l’etichetta
francese “Arion” con musiche di Barbara Strozzi, pubblicazione premiata con 5 stelle dalla rivista
“Musica” del mese di maggio 2024 e candidata agli “ICMA Awards 2025”.
Suona un violoncello di Luigi Baioni del 1884 e un violoncello barocco di liuteria tedesca
risalente alla seconda metà dell’800.
Attualmente docente di Musica da camera presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.
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Matteo Calosci, erede della prestigiosa scuola del M° Zakhar Bron, si esibisce in numerosi
concerti in Italia e all’estero, come solista con orchestra, in duo violino e pianoforte e in
formazioni di musica da camera, suonando in prestigiose sale e per rinomate Istituzioni musicali
tra cui Sala Verdi Milano, Auditorio Nacional Madrid, Palazzo del Quirinale Roma, Teatro San
Babila Milano, Museo del 900 Milano, Teatro Sperimentale Ancona, Teatro Elfo Puccini Milano,
Auditorium Palazzina Liberty Milano, Teatro Goldoni Firenze, Festival dei due Mondi Spoleto,
Teatro della Regina Cattolica, Sala Puccini Conservatorio Milano, Istituto Italiano di Cultura
WolsfBurg, Auditorium Pedrotti Pesaro, Fondazione Pergolesi Spontini Jesi; si esibisce come
solista con rinomate orchestre tra le quali Orchestra Milano Classica, Orchestra Filarmonia
Madrid, Haydn Chamber Orchestra Milano, Orchestra Sinfonica Conservatorio Rossini Pesaro,
Orchestra da Camera di San Marino, Orchestra Solisti Accademici Rimini, interpretando concerti
di Sibelius, Prokofiev, Bach, Vivaldi e brani virtuosistici di Sarasate e Paganini. ​
Diplomato in violino con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Rossini di Pesaro,
prosegue i suoi studi conseguendo il diploma accademico di II Livello presso l’Istituto pareggiato
di Rimini. Si diploma in Musica da Camera al Conservatorio Verdi di Milano e in viola ai
Conservatori Rossini di Pesaro e Maderna di Cesena. Prosegue i suoi studi all’Hochschule fur
Musik di Mannheim, Accdemia Stauffer di Cremona, Accademia della Scala Milano.
Estremamente attivo come camerista, nel 2018 fonda il “Sergej Piano Trio” insieme alla pianista
Leonora Armellini e al violoncellista Ludovico Armellini, con i quali si diploma con il massimo
dei voti nella classe di musica da camera dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma.
Erede della famosa scuola russa, studia e si perfeziona con il Maestro Zakhar Bron presso
prestigiose istituzioni quali Mozarteum Summer Academy di Salisburgo, Zakhar Bron Foundation
di Zurigo, Wagner Conservatorium Vienna, Rencontres Musicales Internationales d’Enghien, Laus
Academy Dubrovnik, Interlaken Classics Festival, Garda Lake Music Master, Music Festival
Oettingen, IMCC Pro Bono Musicae di Cracovia.
Tra i suoi mentori: Leonardo Deluigi, Dora Bratchkova, Salvatore Accardo, Pavel Vernikov, Ilya
Grubert, Marco Rizzi, Cristiano Rossi, Maurizio Sciarretta, Alessandro Tampieri, Carlo Fabiano,
Dora Schwarzberg, Eugeny Durnovo, Yuri Volguin, Quartetto di Cremona, Antonello Farulli,
Johannes Meissl, Luc-Marie Aguera, Hariolf Schlichtig, Francesco Manara, Roberto Ranfaldi.
​D al 2012, scelto dal Maestro Zakhar Bron, entra a far parte del prestigioso ensemble di solisti
“Zakhar Bron Chamber” con il quale si esibisce in importanti sale da concerto tra le quali,
Berliner Philarmonie, Tonhalle Zurich, Casino Kursaal Interlaken, Schumann Saal Dusseldorf.
Fin da giovane vincitore di concorsi e premi nazionali ed internazionali, ottiene una Menzione di
merito al concorso internazionale di interpretazione di musica contemporanea dedicato a F.
Mencherini (2007), premio giustificato dalla giuria “…nonostante la giovanissima età (17 anni) ha
offerto una qualità espressiva rimarchevole, esibendosi a memoria, unico tra i candidati…”;
borsa di studio Damiani offerta dall’Associazione G. Carissimi di Roma (2008), borsa di studio
Fondazione Rossini (2010), borsa di studio Accademia della Scala, Milano (biennio 2014-2016).
​E ‘ docente ordinario di violino presso il conservatorio Cilea di Reggio Calabria. Dal 2016 si dedica
con passione all’insegnamento presso corsi annuali di perfezionamento e masterclass. Nel 2024
ha ricoperto il ruolo di giurato nel prestigioso concorso violinistico internazionale “Andrea
Postacchini di Fermo”. Suona un violino “Lorenzo e Tommaso Carcassi” in prestito dalla Maggini