(AGENPARL) - Roma, 11 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Concerto di Natale con le musiche di Domenico CortopassiGiovedì 18 dicembre ore 21.00 alla Chiesa Abbaziale di Santa Maria Assunta
La Spezia, 11 dicembre 2025 – Un concerto di Natale con le musiche del Maestro Domenico Cortopassi: un evento fortemente voluto dall’Amministrazione Peracchini promosso dai Servizi Culturali della Spezia previsto giovedì 18 dicembre alle ore 21.00 alla Chiesa Abbaziale di Santa Maria Assunta.
Il concerto, gratuito e con ingresso libero, vedrà la partecipazione del coro Lunaensemble, il cui Maestro è Luciano Bonci, l’Orchestra del Conservatorio di Musica “Giacomo Puccini” della Spezia, il cui direttore è il Maestro Giuseppe Bruno. Saranno presenti il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e il Vescovo Diocesano Monsignor Luigi Ernesto Palletti.
Alla serata presenzieranno il nipote M° Massimo Cortopassi e la dott.ssa Maria Teresa Fortunato.
“Siamo lieti di celebrare il 150° anniversario della nascita del Maestro Domenico Cortopassi con questo concerto, che sarà un momento speciale in cui musica, memoria e atmosfera natalizia si incontreranno in un evento unico – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – Un omaggio a un compositore di straordinario talento, direttore d’orchestra e stimato allievo di Giacomo Puccini, la cui attività ha avuto una risonanza internazionale. La Spezia ha avuto l’onore di averlo come Maestro di Cappella e organista della Chiesa di Santa Maria Assunta dal 1901 al 1961, un lungo percorso che ha arricchito profondamente la vita culturale e musicale della nostra città. Il Maestro Cortopassi è stato autore di opere liriche, commedie musicali, musica sacra e canzoni di successo mondiale, e rappresenta per la nostra città un simbolo di eccellenza artistica, che rende La Spezia orgogliosa delle sue radici.”
“Il giorno 18 dicembre, alle ore 21 nell’Abbazia di S. Maria Assunta, in piazza Beverini, si terrà il tradizionale Concerto di Natale con musiche del M° Domenico Cortopassi, commemorativo del 150° anniversario della nascita dell’insigne musicista spezzino, di fama internazionale ed espressione del nostro territorio – dichiara la famiglia Cortopassi -L’Amministrazione Comunale ha voluto onorare e ricordare alla cittadinanza tutta, il M° Domenico Cortopassi, che rappresenta il punto più alto della nostra cultura musicale. Amico fraterno di Giacomo Puccini, condivise con Lui uno stretto rapporto musicale e di collaborazione artistica. Ha amato la nostra città da cui non ha mai voluto allontanarsi nonostante importanti prospettive di sicuro successo. Ricordiamolo come merita, con orgoglio e ammirazione.”
Il programma
Carlotta CortopassiMelodia Religiosa per organo solo
Domenico CortopassiMagnificat per coro a voci virili e organo
Ave Maria per soprano solo e orchestra
Il Dono di Natale per orchestra
Messa Pastoralis per coro a voci virili e orchestra: Introito, Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei
Notte Santa per coro a voci virili e orchestra
L’ingresso è libero e gratuito.
Domenico Cortopassi, nato a Sarzana nel 1875 e morto alla Spezia nel 1961, visse una lunga tournée in Svezia dirigendo l’orchestra del Teatro alla Scala di Milano con un vasto repertorio di musica sinfonica italiana riscuotendo sempre un notevole successo. Dal 1908 insegnò alla Scuola di Musica spezzina e nel 1913 fondò una scuola di musica. Fino alla morte, fu organista nella chiesa di Santa Maria. Stimato compositore, di lui si ricordano fra le altre le operette “Fata felicità”, “Fior di sogno”, una “Messa di Natale”, il melodramma “Santa Poesia”, marce per bande. Fu uno dei padri del foxtrot italiano con la canzone “Marion” che vendette milioni di dischi in tutto il mondo. Al Teatro Civico è ricordato con un busto in bronzo posto nell’atrio ad opera di Rino Mordacci e con delibera comunale del 1° dicembre 1965 gli fu intitolata la scalinata fra via Fiume e via S. Francesco.
L’evento è promosso in collaborazione con il Comune della Spezia, il Conservatorio di Musica “Giacomo Puccini” della Spezia e l’Associazione Musicale Lunaensemble.
Il Coro
Soprano solista: Eleonora di Dato
Tenori: Luciano Bonci, Alessandro Carmignani, Fabio Lucchi, Paolo Mettifogo, Mario Mori, Umberto Nizzi
Bassi: Stefano Baldi, Andrea Chiappucci, Giovanni Delvecchio, Enrico Passalacqua, Enrico Rotoli, Marcello VargettoOrchestra: flauto – Alessia Vespa; oboe – Valentina Renesto; clarinetto – Anna Bassi; fagotto – Francesco Pegazzano; corno – Giacomo Marchini; percussioni – Gabriele Cerisola; violini I – Marco Pedrona, Anastasiia Vlasova, Alessandra De Pasquale; violini II – Rosalie Thériault, Federico Cappa, Sofia Bove; viole – Marco Nason, Min Chu; violoncelli – Francesco Genovesi, Giulia Carta; contrabbassi – Nicola Guazzagni, Camilla Badessi; organista – Davide Merello
Breve tratto biografico di Domenico Cortopassi“Domenico Cortopassi, (1875/1961) di antico ceppo Iucchese studiò con il padre Alemanno (1838/1909) maestro di Cappella della Cattedrale di S. Martino di Lucca, poi all’istituto musicale Pacini (oggi Boccherini) della stessa città, sotto Ia guida di Carlo Angeloni; perfezionandosi infine a Milano con Michele Saladino.
Come direttore d’orchestra, esordì al Conservatorio di Milano con Ia sua prima opera lirica “lncantamento” atto unico. Poi in Svezia in una lunga tournée con l’orchestra della Scala di Milano e nell’Africa del nord dirigendo 24 melodrammi italiani; i più rappresentativi a Tunisi e Tripoli. In quest’ultima citta inauguro il Politeama con Ia nuovissima “Fanciulla del West” di G. Puccini.
È stato compositore di opere liriche, operette, commedie musicali, musica sacra, per banda e da camera. Ma Ia sua vena artistica lo portò anche a comporre musica per cinegiornali, documentari e film.
Fu anche maestro di banda, direttore di varie società filarmoniche, maestro di cappella della Cattedrale di Borgo S. Lorenzo, della chiesa abbaziale alla Spezia e della Cattedrale di Sarzana, nonché direttore di vari cori e istituti musicali.
La sua opera più importante e considerata Santa Poesia, su libretto di Augusto Novelli e Giovacchino Forzano, ambientata durante le Cinque giornate di Milano, che debuttò al Politeama Duca di Genova della Spezia il 2 dicembre 1909, poi a Lucca, Livorno e a Milano. In quest’ultima città ottenne ben 26 chiamate al proscenio così come e descritto da vari giornali milanesi.
Fu autore del primo fox-trot italiano, intitolato Marion (1917), che ebbe notevole successo in Argentina; Ia canzone Romantico slow, cantata dal Tenore Tito Schipa net film Vivere; vincitore del primo premio al carnevale di Viareggio nel1925 con Ia canzone Baccanale scapigliato, mentre a Pistoia nel1939 con Ia canzone Vien dei baci Ia stagione infine a Venezia, net 1952 con Ia canzone Tose Veneziane; fu vincitore del primo premio a Trieste con Ia commedia musicale Bombardella Tiritera. Tra le commedie musicali più ricordate c’è Come i ladri di Pisa. II suo nome e ricordato dal grande pubblico anche per il brano musicale dal titolo Rusticanella.
È stato anche elaboratore per Ia casa editrice Ricordi delle seguenti opere liriche: Boheme (1897), Tosca (1900), M. Butterfly (1905) di G. Puccini, Lodoletta (1917) di Pietro Mascagni e molte altre di vari autori.
Fu amico intimo di molti musicisti tra cui Pietro Mascagni, lldebrando Pizzetti ed in particolare di Giacomo Puccini con il quale ebbe un legame personale e musicale molto saldo come emerge dall’ampio carteggio e documentazione varia ancora esistente nell’archivio Cortopassi.
Molte città italiane gli hanno donato una strada a ricordo delle sue intramontabili melodie: La Spezia, Viareggio, Roma, Prato, Latina, Trieste, Trapani.
II Comune di Lucca per onorare Ia sua figura artistica gli ha donato una tomba privilegiata nel cimitero monumentale; nel Famedio vi è la sua effige e quella del padre Alemanno insieme a Boccherini, Catalani, Puccini e altri.
L’organo a canne presente nella Chiesa Abbaziale di S. Maria Assunta a lato dell’altare maggiore, è stato costruito nel 1932 dalla ditta organaria milanese Balbiani Vegezzi-Bossi, su iniziativa del M°Domenico Cortopassi. Strumento a trasmissione elettrica, ha due tastiere di 61 note ciascuna ed una pedaliera concave-radiale di 32.
Il M° Domenico Cortopassi, fu Maestro di Cappella di questa Abbazia e organista, dal 1901 al 1961.