(AGENPARL) - Roma, 8 Novembre 2025Nel mese di ottobre, i prezzi delle materie prime hanno registrato un deciso aumento, sostenuti dai tagli dei tassi d’interesse della Federal Reserve e dall’allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. A incidere sull’andamento dei mercati sono stati anche i rischi geopolitici, che hanno spinto gli investitori verso beni rifugio.
L’oro ha guidato la corsa, salendo del 3,7% e toccando un nuovo record storico di 4.381,55 dollari l’oncia, mentre l’argento è aumentato del 4,3%, raggiungendo il massimo di 54,7 dollari l’oncia. Il platino ha segnato il livello più alto dal 2013, a 1.734 dollari l’oncia.
Nonostante una successiva fase di prese di profitto, gli analisti sottolineano che le condizioni macroeconomiche restano favorevoli per l’oro, sostenuto da una domanda robusta e dalle politiche monetarie espansive.
Tra i metalli industriali, l’alluminio è salito del 7,8%, grazie alla domanda legata alla transizione verde e alla crescita delle energie rinnovabili. Aumenti anche per zinco (+3,4%), rame (+5,3%) e piombo (+1,8%), mentre il nichel ha registrato un lieve calo dello 0,3%.
Nel comparto energetico, il gas naturale è balzato del 24,9% per i timori di scarsità di approvvigionamento con l’arrivo dell’inverno, mentre il petrolio Brent è sceso del 2,2%, complice l’aumento della produzione OPEC+.
Tra le materie prime agricole, la soia ha guadagnato l’11,3%, sostenuta dall’incontro tra Trump e Xi Jinping, seguita dal grano (+5,1%) e dal mais (+3,9%). In calo invece il riso (-8,1%).
Sul fronte delle commodity tropicali, il caffè ha toccato un massimo storico a 4,3795 dollari per libbra (+4,6%), mentre lo zucchero è sceso del 14% ai minimi da ottobre 2020.
Secondo Ole Hansen, capo strategia sulle materie prime di Saxo Capital, “lo straordinario rally dell’oro è entrato in una fase di raffreddamento, ma i fondamentali restano solidi”. Hansen prevede che un ulteriore rallentamento dell’economia statunitense porterà nuovi tagli dei tassi nel 2026, sostenendo ancora i beni rifugio come l’oro.
