
(AGENPARL) – Mon 13 October 2025 COMUNICATO STAMPA DEL 13 OTTOBRE 2025
Il Comune di Oristano è tra i vincitori del bando regionale dedicato alle azioni
finalizzate al miglioramento dello stato ambientale delle acque e ottiene un
finanziamento di 268 mila euro per il progetto di recupero e smaltimento rifiuti
marini nel porto turistico e pescatori di Torre Grande.
L’intervento punta a ripulire i fondali del porto dai rifiuti accumulati negli anni –
tra cui attrezzi da pesca abbandonati, corpi morti in calcestruzzo, catenarie e
materiali antropici – e a promuovere una cultura della sostenibilità tra pescatori
e diportisti attraverso una campagna informativa sulla corretta gestione dei
rifiuti.
Il progetto si integra con le opere di riqualificazione e potenziamento del
porticciolo avviate grazie ai fondi FSC 2021-2027 e completa il percorso di
messa in sicurezza e valorizzazione dell’area.
“Il progetto rappresenta un passo concreto nella direzione della tutela e della
valorizzazione del nostro mare e del porto di Torre Grande, cuore pulsante
della nostra attività marinara e turistica – evidenzia il Sindaco Massimiliano
Sanna –. Grazie a questo finanziamento, in attesa della realizzazione di azioni
di più ampia portata come il dragaggio, interveniamo per restituire decoro e
sicurezza all’area portuale, riducendo l’impatto ambientale dei rifiuti
accumulati negli anni e contribuendo al raggiungimento del buono stato
ecologico delle acque. È un segnale importante di attenzione e responsabilità
verso l’ambiente e verso le generazioni future».
“La bonifica del fondale sarà accompagnata da un’intensa attività di
sensibilizzazione rivolta agli utenti del porto e ai diportisti – sottolinea
l’Assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda –. La tutela dell’ambiente non si
esaurisce con la rimozione dei rifiuti: serve un impegno quotidiano, condiviso e
consapevole. Con questa iniziativa vogliamo rafforzare la cultura della
sostenibilità, promuovere buone pratiche e costruire una comunità più
rispettosa del mare e del suo ecosistema. Con questo intervento rafforziamo
l’impegno per la protezione del mare e la promozione di comportamenti
virtuosi. La bonifica dei fondali sarà un’azione di tutela ambientale, ma anche
un segnale di civiltà e responsabilità”.