
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 *Xylella, De Leonardis: “Una piaga lasciata colpevolmente prosperare da
incapacità e negazionismo di Pd e M5S alla Regione Puglia è adesso arrivata
in provincia di Foggia. Aiutare subito gli olivicoltori” *
“La notizia dell’arrivo della Xylella in provincia di Foggia è innanzitutto
un qualcosa che, emotivamente, colpisce ognuno di noi poiché, per anni,
siamo stati purtroppo consapevoli che questa piaga, prima o poi, avrebbe
colpito anche la Capitanata. Ciò che fa rabbia, invece, è la consapevolezza
del fatto che di fronte a questa sciagura, nota da ormai più di un
decennio, il governo regionale di centrosinistra ha perso tempo prezioso,
fluttuando tra negazionismo e incapacità di contrasto dell’evoluzione
dell’infezione che hanno portato intere zone del territorio pugliese a
diventare paesaggi spettrali e alla distruzione economica di un settore
vitale come quello olivicolo”. Lo afferma il consigliere regionale di
Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, in merito alla notizia
dell’individuazione del focolaio, in agro di Cagnano Varano, dove risultato
essere 47 gli ulivi colpiti dalla Xylella fastidiosa. “Il fatto che dalla
terra di Bari e dal nord barese ci si trovi adesso di fronte a un batterio
killer che colpisce addirittura il nord della Capitanata deve innanzitutto
imporre una immediata e approfondita analisi della situazione in tutta la
provincia di Foggia, attraverso una serrata attività di monitoraggio e una
conseguente celerità di azione in caso di individuazione di ulteriori
focolai. Altresì bisogna tutelare gli olivicoltori ponendo in essere sin da
subito tutti quegli atti amministrativi propedeutici a ristorare
economicamente gli agricoltori di un settore che rappresenta uno degli assi
portanti dell’economia della Capitanata. Purtroppo l’arrivo della Xylella
in provincia di Foggia rappresenta il vero e proprio atto conclusivo
dell’incapacità e del negazionismo dimostrato in questi anni da Pd e M5S.
Una incapacità e un negazionismo che lasciano in eredità ai pugliesi
territori desertificati, a partire dal Salento, e il settore
dell’olivicoltura completamente in ginocchio. Una devastazione che è figlia
della totale assenza di visione nel governo del territorio e di capacità di
intervento efficace rispetto ai problemi. Esempio lampante dello spregio
del governo regionale di centrosinistra nei confronti delle istanze degli
olivicoltori è stato quello mostrato di fronte alle mie reiterate richieste
di risolvere l’annosa questione relativa alla disciplina in materia di
smaltimento dei residui di potatura degli ulivi che impedisce la bruciatura
delle frasche sul territorio garganico. I danni della Xylella, oggi, non
sono altro che la conseguenza del menefreghismo di Pd e M5S”.
Con preghiera di pubblicazione e/o diffusione