
Il pubblico dei Musei Reali di Belle Arti del Belgio (RMFAB) scoprirà dal 7 ottobre un nuovo spazio permanente dedicato all’arte moderna e contemporanea. L’allestimento cambierà due volte l’anno e metterà in dialogo opere della collezione con le creazioni di un artista ospite.
Per inaugurare il concept, la nuova galleria accoglie le tele del pittore belga Georges Meurant (1948–2023) e le creazioni di Bonolo Kavula (°1992), giovane artista sudafricano.
Pittore ma anche saggista, Georges Meurant è noto soprattutto per la sua dinamica cromatica, le sue astrazioni cromatiche e le sue linee geometriche. Grande conoscitore dei ricami del Kasai (Repubblica Democratica del Congo), ha sviluppato una pratica pittorica ispirata ai loro motivi, senza tuttavia copiarli. Quanto alle opere del giovane artista Bonolo Kavula, esse si collocano tra tessitura, incisione, scultura e installazione, e richiamano allo stesso tempo la pratica di Georges Meurant e l’arte tessile.
Questo evento è l’occasione per interrogarsi sull’incontro tra l’arte africana contemporanea e la pratica di un pittore occidentale, per dimostrare che l’ispirazione non è sinonimo di appropriazione.
È la prima parte di “Collection Meets”, una nuova serie di presentazioni dedicate all’arte contemporanea o moderna che stabilisce un dialogo tra le opere delle collezioni del RMFAB e pezzi provenienti da collezioni esterne.
Questo incontro colorato inaugura il ritorno dell’arte moderna e contemporanea nell’istituzione di Bruxelles. Con questa nuova sala, il più grande museo del paese continua la sua trasformazione e propone un’anticipazione del suo ambizioso nuovo itinerario .
Previsto per il 2027, questo nuovo allestimento dei locali accompagnerà il visitatore in un viaggio dal XV al XXI secolo.





