
(AGENPARL) – Wed 01 October 2025 (ACON) Trieste, 1 ott – Da una parte c’? Furio Honsell (Open
Sinistra Fvg) che parla senza mezzi termini di “un risultato
dell’analisi del tutto insoddisfacente”, dall’altra Carlo
Bolzonello (Fedriga presidente) che segnala “il dato preoccupante
dei Comuni, in quanto solo sette municipi si sono attivati
seriamente con politiche anti-slot machine”.
La valutazione della legge del 2014 che si propone prevenzione,
trattamento e contrasto della dipendenza da gioco d’azzardo resta
come minimo incerta, tanto quanto un settore che – come ? stato
sottolineato in aula in particolare da Roberto Novelli (FI) e
Diego Moretti (Pd) – vive una sorta di contraddizione in termini:
l’azzardo espone al pericolo della ludopatia ma al tempo stesso
garantisce allo Stato ingenti risorse, “superiori ai 10 miliardi
all’anno”, come precisato da Novelli. Con l’ulteriore corollario
di dover “contemperare l’aspetto economico, dal momento che
numerosi pubblici esercizi senza il ‘gioco’ sarebbero fuori
mercato”, come ha osservato il capogruppo dem.
“Molti emendamenti in Parlamento – ha aggiunto Serena Pellegrino
di Avs facendo riferimento alla sua diretta esperienza –
prevedono come copertura gli introiti ricavati dal gioco
d’azzardo. E in parte quelle entrate servono a finanziare
attivit? a beneficio della salute dei cittadini?”. Mentre Laura
Fasiolo (Pd) ha voluto sottolineare “l’importanza centrale della
prevenzione nelle scuole, alle quali servirebbero figure
professionalmente qualificate come psicologi e psicopedagogisti”.
Tornando alle relazioni e ai relativi dati, Bolzonello ha
snocciolato alcune cifre che fanno effetto: in Friuli Venezia
Giulia la raccolta del gioco fisico ? stata nel 2020 di 723
milioni di euro, con una significativa riduzione rispetto al
miliardo e 368 mln del 2019, ma negli anni successivi ? tornata
ad aumentare (800 mln nel 2021, 1,13 miliardi nel 2022). Tanto da
ipotizzare, per quest’ultima annualit?, una spesa pro capite di
1109 euro all’anno. Un altro numero che fa impressione, riportato
anche a voce in aula dal consigliere di Fp, ? quello delle
famiglie con problemi di gioco d’azzardo, che in Fvg sono
seimila. Mentre sono circa 600 gli utenti a carico dei servizi
sanitari regionali per il trattamento del disturbo da gioco
d’azzardo.
“Il dato dei 700 milioni spesi ? clamoroso – ha commentato
Honsell – e ci impone di contrastare questa piaga che ? di fatto
una tassa sull’ignoranza”. Il consigliere di Open ha inoltre
invocato la cancellazione delle deroghe relative ai contributi
agli esercizi che non hanno ancora dismesso le cosiddette
“macchinette”, “senza contare – ha concluso il relatore – che non
? mai stato varato il regolamento per concedere incentivi a chi
non tiene slot machine nel suo esercizio pubblico”.
ACON/FA
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