
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Conflitto israelo-palestinese, capigruppo di maggioranza: Approvata
risoluzione, l’Abruzzo sostiene il governo per una pace giusta in Medio
Oriente*
“Il Consiglio regionale ha approvato, oggi, la risoluzione che impegna il
presidente della Regione e l’intero governo regionale a sostenere
attivamente ogni iniziativa promossa dal governo italiano per contribuire
alla risoluzione del conflitto israelo-palestinese. È un atto di
responsabilità istituzionale che riafferma la vocazione dell’Abruzzo a
promuovere la pace, il dialogo e il rispetto dei diritti umani. La Regione
Abruzzo condanna con fermezza ogni forma di violenza e ritiene che la crisi
in Medio Oriente debba essere affrontata con equilibrio, serietà e rispetto
per tutte le popolazioni coinvolte. Il governo italiano ha dimostrato fin
da subito attenzione e impegno, sia sul piano diplomatico che su quello
umanitario, fornendo assistenza alla popolazione di Gaza e accogliendo
rifugiati in fuga dal conflitto. La mozione annunciata dal presidente del
Consiglio Giorgia Meloni, che prevede il riconoscimento della Palestina
subordinato al rilascio degli ostaggi e all’esclusione di Hamas da ogni
forma di governo, rappresenta un passo concreto verso una soluzione
duratura e condivisa. Riteniamo profondamente sbagliato strumentalizzare il
conflitto per fini politici interni, alimentando tensioni e promuovendo
manifestazioni che rischiano di compromettere la coesione sociale. Le
istituzioni devono essere un presidio di equilibrio e responsabilità,
capaci di costruire ponti e non di alzare muri. Con questo documento, il
Consiglio regionale dell’Abruzzo intende dare un contributo concreto al
percorso di pace, nel pieno rispetto della legalità internazionale e della
diplomazia. Il nostro compito è quello di mettere al centro la vita, la
dignità e la sicurezza delle persone, senza ambiguità e con senso delle
istituzioni”. Così, i capigruppo di maggioranza in Consiglio regionale
Abruzzo, *Massimo Verrecchia, Emiliano Di Matteo, Vincenzo D’Incecco,
Marianna Scoccia, Luciano Marinucci.*
Pescara, 30 settembre 2025