
La NASA ha annunciato l’ambizioso piano di costruire un vero e proprio villaggio sulla Luna entro il 2035. L’iniziativa fa parte di un progetto a lungo termine per stabilire una presenza umana permanente sulla superficie lunare, sfruttando al contempo la Luna come trampolino di lancio per future missioni su Marte.
L’agenzia spaziale statunitense non mira a costruire una semplice stazione, ma una vera e propria base a lungo termine. Il progetto prevede l’utilizzo di materiali lunari per la costruzione di ripari e l’implementazione della energia nucleare per l’alimentazione.
“Realizzeremo una vita umana sostenibile sulla Luna, non solo una stazione, ma un villaggio,” ha dichiarato l’amministratore facente funzioni Sean Duffy all’International Aviation Congress (IAC) di Sydney.
I piani della NASA sono strettamente legati al programma Artemis. La missione Artemis-3 è prevista per la metà del 2027 e avrà come obiettivo la raccolta di dati geologici e lo studio delle condizioni al Polo Sud lunare, un’area cruciale per la costruzione della base permanente.
Duffy ha anche sottolineato che il successo lunare è un passo fondamentale verso l’obiettivo finale di raggiungere Marte, prevedendo che gli Stati Uniti saranno i primi a toccare il Pianeta Rosso.
In attesa di Artemis-3, l’agenzia prevede di inviare quattro astronauti sulla Luna il prossimo febbraio, segnando la prima missione lunare con equipaggio in oltre 50 anni.
