
(AGENPARL) – Sat 27 September 2025 COMUNICATO STAMPA
——– *L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE VENTURINI ALL’ASSEMBLEA CNA VENETO* —
L’assessore allo Sviluppo economico, Simone Venturini, ha preso parte, ieri
sera al Terminal Marittima Venezia, alla tradizionale Assemblea CNA Veneto
dal titolo: “Radici nell’acqua – Il Veneto che guarda al futuro”.
Artigiani, imprenditori, rappresentanti delle Istituzioni e del mondo
accademico sono stati i protagonisti di questo dialogo, moderato dal
giornalista Roberto Inciocchi.
Fin da subito, l’assessore Venturini ha espresso riconoscenza per il
contributo offerto da CNA: “E’ fondamentale tornare a dare voce alle
necessità del territorio, trasformandole in proposte concrete da portare ai
livelli superiori. È esattamente ciò che state facendo. C’è poi bisogno
di CNA perché in questo Paese molto spesso non si parla di lavoro e di come
generare ricchezza, che non si innesca con i decreti e nei palazzi pubblici
ma nelle vostre imprese, nelle vostre aziende che tengono in piedi il tessuto
sociale del Veneto. Siamo un Paese che ha un disperato bisogno di parlare di
lavoro in un mondo che cambia e capire quali siano le esigenze delle
imprese nel continuo mutamento degli scenari. Credo che in questa direzione
CNA si sia distinta particolarmente, raccontando a un mondo che cambia
anche il mutamento delle imprese. Il rallentamento dell’economia della
Germania, ad esempio, pesa molto sulla nostra Regione e sulle nostre imprese
e infrastrutture. La crisi di Suez, poi, ha messo in discussione una serie di
rotte commerciali strategiche per il nostro territorio. Per non
dimenticare la situazione del Medio Oriente, in Ucraina, la guerra economica
dei dazi, che rimettono in discussione l’idea del mondo globalizzato. E’
possibile navigare in questo scenario, affiancando il mondo dell’impresa
con nuovi strumenti e nuove idee, tornando appunto a parlare di lavoro”.
In seguito, un momento di analisi dedicato al tema dell’assemblea: “La città
di Venezia in questi anni ha affiancato una serie di iniziative politiche e
pubbliche per fare un patto con le imprese e lanciare il messaggio che qui si
può fare impresa e si possono attrarre nuove energie e investimenti anche da
fuori – ha aggiunto Venturini – Venezia lo ha sempre fatto, partendo
dall’acqua: la storia ci insegna che la città lagunare ha prosperato solo
quando è riuscita ad allargare le sue visioni e conquistare le rotte