
(AGENPARL) – Fri 12 September 2025 **La ricerca illumina la Toscana: il 26 settembre torna Bright-Night**
Edizione dedicata all’inclusione. Coinvolti circa mille ricercatori e
ricercatrici. Anteprima regionale il 22 settembre a Palazzo Strozzi Sacrati
/Scritto da Redazione, venerdì 12 settembre 2025/
Venerdì 26 settembre torna la “Notte europea delle ricercatrici e dei
ricercatori”, la manifestazione che permette di immergersi nel mondo
della scienza e della ricerca e scoprire il lavoro di chi ogni giorno si
impegna a trovare soluzioni per le sfide di oggi e di domani.
Promossa annualmente dalla Commissione Europea per diffondere la cultura
scientifica, l’iniziativa si svolge contemporaneamente in tutta Europa.
In Toscana, l’evento prende il nome di BRIGHT-NIGHT, un titolo che riflette
la sua missione: illuminare la notte con il talento dei ricercatori.
BRIGHT, infatti, è l’acronimo di “Brilliant Researchers Impact on Growth
Health and Trust in Research”, ovvero “Ricercatori brillanti che
influenzano la crescita, la salute e la fiducia nella ricerca”.
Ricco, come di consueto, il programma di iniziative, presentato venerdì 12
settembre in conferenza stampa all’Università di Pisa.
BRIGHT-NIGHT coinvolge tutto il mondo della ricerca della Toscana: è
promosso dagli Atenei (Università di Firenze, Pisa, Siena, Siena
Stranieri, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e
Scuola IMT Alti Studi Lucca) e da un’ampia rete di Enti di ricerca – il
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV),
l’European Gravitational Observatory (EGO), l’Istituto Nazionale di
Astrofisica – Osservatorio Astrofisico di Arcetri (INAF-OAA) – con il
sostegno della Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, il progetto
regionale per l’autonomia dei giovani.
Anche per questa edizione saranno coinvolti nella manifestazione circa 1000
ricercatrici e ricercatori, presenti nelle piazze di molte città della
regione (Arezzo, Firenze, Grosseto, Lucca, Pisa, Prato, San Giovanni
Valdarno, Siena e San Casciano dei Bagni) che animeranno centinaia di
iniziative: laboratori, dimostrazioni, esperimenti, mostre, visite guidate
e passeggiate scientifiche coinvolgeranno i cittadini e le cittadine in un
percorso avvincente attraverso una vastissima gamma di temi legati alla
ricerca.
Novità di questa edizione è il tema “BRIGHT Ones”, un focus
particolare dedicato all’inclusione come valore fondante di una scienza che
si prende cura delle persone, delle relazioni, dei territori,
dell’ambiente.
Di questo tema si discuterà nell’evento in programma a Firenze il 22
settembre, che anticipa gli appuntamenti del 26. L’iniziativa, dal titolo
“Bright Ones: prospettive di inclusività dalla ricerca”, in programma
alle ore 10 a Palazzo Strozzi Sacrati, in Piazza Duomo, vede i contributi
di tutti gli enti partner e di alcune realtà attive nel settore riuniti
nel proporre un appuntamento comune, che avrà poi declinazioni in tutte le
città. Sarà un momento di confronto e di incontro fra il mondo della
ricerca e le realtà attive nel territorio. Modera l’evento la giornalista
Chiara Brilli, direttrice editoriale di Controradio.
L’assessora regionale con delega a Università e Ricerca ha evidenziato in
conferenza stampa come la Regione Toscana continui, convintamente, a
sostenere Bright-Night perché crede fermamente nell’importanza di
avvicinare tutte e tutti, a partire dalle bambine e dai bambini, al mondo
dell’Università, della ricerca, alle conquiste in ambito scientifico e
tecnologico, sociale e culturale, rendendole più comprensibili e
accessibili. L’assessora ha ricordato come in questi ultimi anni si sia
compreso ancora di più quanto la ricerca sia fondamentale per le vite
delle persone, a partire dalla lotta alla pandemia a quella contro i
cambiamenti climatici e le disuguaglianze, sottolineando la pericolosità
delle teorie antiscientifiche.
L’assessora ha poi aggiunto che Bright è anche l’occasione per far
comprendere quanto sia prezioso il lavoro di ricercatrici e ricercatori
affinché sia chiaro, a tutti i livelli, la necessità di sostenere e
valorizzare adeguatamente il loro impegno, facendo sì che nel nostro Paese
si investa di più su Università e ricerca. Infine l’assessora ha fatto un
plauso alla scelta del focus di quest’anno, che concentra la sua attenzione
sull’inclusività, che fa seguito all’edizione 2024 dedicata al
protagonismo delle donne.
Durante l’incontro con giornaliste e giornalisti, il rettore
dell’Università di Pisa ha definito Bright Night 2025 una grande festa
della scienza, che unisce università e centri di ricerca della Toscana per
raccontare a tutti – grandi e piccoli – quanto la ricerca sia vicina alla
vita di ogni giorno. Per il rettore, la manifestazione è l’occasione per
incontrare ricercatrici e ricercatori, scoprire i loro progetti,
sperimentare da vicino e capire come le loro scoperte aiutano ad affrontare
le sfide del presente e a costruire il futuro. Durante il suo intervento,
il rettore si è soffermato sui temi dell’edizione, che quest’anno parlerà
in modo speciale di inclusione, spiegando che la scienza cresce solo se è
aperta, condivisa e capace di prendersi cura delle persone e dei territori.
In chiusura, ha invitato cittadini e cittadine, e soprattutto i giovani, a
vivere insieme una notte speciale: un viaggio coinvolgente nel mondo della
conoscenza e della curiosità.
In breve, alcune anticipazioni del programma di iniziative. Il programma
completo è disponibile su http://www.bright-night.it
Firenze – L’edizione 2025 di BRIGHT-NIGHT, promossa dall’Università di
Firenze in collaborazione con istituzioni ed enti del territorio, tratta le
tematiche più attuali della ricerca attraverso format originali e
coinvolgenti. La settimana si apre con tre appuntamenti serali al Cinema La
Compagnia: lunedì 22 settembre con un talk su innovazione, benessere e
diritti, in cui i giornalisti de “Il Post” Emanuele Menietti e Beatrice
Mautino dialogano con i docenti dell’Ateneo; martedì 23 un talk/concerto
sulla sostenibilità ambientale dove la voce di chi fa ricerca si mescola
alla musica frizzante della Gaudats Junk Band, che usa strumenti realizzati
interamente con materiali di riciclo; mercoledì 24 una competizione di
poesia performativa sull’argomento della biodiversità, con il pubblico a
fare da giuria.
Venerdì 26 la ricerca si metterà in mostra in Piazza Santissima
Annunziata con più di 40 stand di dimostrazioni ed esperimenti, accanto
alle attività per ragazzi, fra cui una caccia al tesoro. Completano il
programma le visite guidate ai musei, le passeggiate e un innovativo escape
game all’Orto Botanico.
Al programma fiorentino partecipa l’Istituto Nazionale di Astrofisica –
Osservatorio Astrofisico di Arcetri, che giovedì 25 settembre propone una
passeggiata nel centro di Firenze alla scoperta degli elementi astronomici
nascosti nelle opere d’arte della città, e che incontrerà il pubblico
venerdì 26 nel suo stand in Piazza Santissima Annunziata per illustrare le
attività di ricerca con prototipi e materiali illustrativi insieme alle
ricercatrici e ai ricercatori e per discutere dei grandi temi
dell’astrofisica moderna e della ricerca spaziale.
Pisa – Cuore della manifestazione a Pisa saranno ancora una volta le Piazze
della Ricerca, la cui denominazione quest’anno inizia con iniziano con la
parola “One” per sottolineare l’unità degli intenti, la scienza come
sforzo collettivo, accessibile e condiviso: One Innovation (Logge dei
Banchi), One Health (Largo Ciro Menotti), One Humanity (Piazza dei
Cavalieri), One Planet (Piazza Santa Caterina).
Laboratori, esperimenti live e attività per bambini accompagneranno il
pubblico alla scoperta del lavoro di ricercatrici e ricercatori dei tre
atenei (Università di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore
Sant’Anna) e dei centri di ricerca (CNR, INGV, INFN, EGO) promotori della
manifestazione con il patrocinio del Comune di Pisa. Anche le sedi
universitarie, i centri di ricerca, i musei e le biblioteche ospiteranno
attività laboratoriali, workshop, conferenze e giochi aperti a tutti i
visitatori, per un totale di 230 eventi in città: 74 eventi nelle Piazze
della Ricerca e 60 eventi presso le sedi degli enti di ricerca. Quasi 100
le iniziative dedicate alle scuole nella mattina di venerdì 26.
Appuntamento nel pomeriggio con visite guidate nei musei di Unipi e al
Camposanto Monumentale a cura della Scuola Normale Superiore con la
collaborazione dell’Opera Primaziale. Per l’occasione sarà aperta al
pubblico la biblioteca della Scuola Sant’Anna recentemente rinnovata.
Chiude la manifestazione lo spettacolo “Echoes of light”, videomapping
interattivo in Logge di Banchi.
L’Area territoriale di ricerca del Cnr di Pisa per festeggiare i suoi 25
anni ospita il concerto dei Gatti Mézzi, presentati dal regista Roan
Johnson.
Per il tema “Bright Ones”, il giardino della Biblioteca di Storia e
Filosofia ospiterà il 24 settembre alle ore 16 l’evento “Nessuno
escluso. Dialoghi per un sapere condiviso” dedicato all’inclusione nella
didattica e nella ricerca, con la partecipazione del Polo Universitario
Penitenziario della Toscana, dell’Associazione Caregivers Pisa e
dell’Associazione JEVIS.
Siena – A Siena la Bright-Night 2025 propone le iniziative dell’Università
e dell’Università per Stranieri, che quest’anno coordinano le rispettive
attività all’interno del complesso monumentale del Santa Maria della Scala
e si aprono ancor di più alla collaborazione con enti, istituzioni e
realtà del territorio.
Filo conduttore degli eventi organizzati dall’Università di Siena sarà il
“Prendersi cura”, di sé stessi, dell’altro e dell’ambiente. La mattina
del 26 sarà dedicata alle scuole medie e superiori, con più di 30
postazioni al Santa Maria della Scala che accoglieranno studentesse e
studenti con attività interattive, piccoli esperimenti e giochi. Nel
pomeriggio seguirà nella stessa sede la Bright-Night classica rivolta a
cittadine e cittadini, con 50 stand multidisciplinari, una sala destinata
ai talk, le passeggiate con la ricerca e le visite guidate. In serata gran
finale con il concerto del Siena Jazz nella Chiesa Santissima Annunziata,
seguito dal videomapping sulla facciata di Palazzo Pubblico e sulla Torre
del Mangia a cura del Siena Awards Photo Festival e dal concerto in
Fortezza dei “The Foolz”, rivelazione rock passata da X Factor,
organizzato da URadio.
L’Università per Stranieri di Siena apre le iniziative il giorno
precedente, 25 settembre, a San Casciano dei Bagni, con uno streaming tra
gli archeologi dello scavo del Bagno Grande e la James Simons Galerie di
Berlino e una visita agli scavi. La giornata del 26 settembre inizierà la
mattina nel villaggio linguistico allestito nella sede didattica di Piazza
Rosselli per la “Giornata europea delle lingue”, con attività
interattive e coinvolgenti per bambini, ragazzi e adulti in 16 lingue;
proseguirà il pomeriggio al Santa Maria della Scala con vari talk su temi
storici e linguistici, un reading poetico, una passeggiata
poetico-letteraria, un laboratorio per bambini e ragazzi sulle lingue del
Palio e la proiezione di un video sulle dimore storiche toscane.
Lucca – Sarà una BRIGHT-NIGHT “da vivere” quella proposta a Lucca dalla
Scuola IMT: un ricco programma di eventi e iniziative per tutte le età
sotto il segno dell’interattività e del coinvolgimento. Dalle 16 alle 20 i
chiostri del Complesso di San Francesco ospiteranno stand, laboratori,
attività e dimostrazioni che renderanno la scienza non solo accessibile,
ma anche divertente, con attività su neuroscienze, intelligenza
artificiale, cybersicurezza, materiali innovativi, origami ingegneristici e
droni. Il programma include anche visite guidate, workshop, minitalk e
conferenze brevi su temi come le donne nel Medioevo, i crimini contro il
patrimonio culturale, le emozioni di Inside Out 2 e la storia di Lucca. Non
mancheranno quiz interattivi per stimolare la curiosità e giochi per fare
un salto all’indietro nel tempo alla scoperta di Pompei e degli animali
medievali. Spazio anche all’inclusione, con un laboratorio sulle scienze
cognitive dedicato ai detenuti della Casa Circondariale di Lucca. A pochi
passi dal Complesso di San Francesco, sarà visitabile nella biblioteca
della Scuola IMT la mostra interattiva “Supercharged by AI”, dedicata
agli impatti dell’intelligenza artificiale nella società contemporanea.
Una vera e propria festa e un’occasione unica per vivere la ricerca
scientifica da vicino, incontrare ricercatrici e ricercatori, lasciarsi
affascinare dalla scienza e soddisfare anche qualche piccola curiosità.
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[In collaborazione con l’ufficio stampa dell’Università di Pisa]