
(AGENPARL) – Wed 10 September 2025 Voto riarmo – Molinari, capogruppo alla Camera della Lega, a 24 Mattino su Radio 24: Non voteremo mozione AVS e 5 Stelle
Oggi alla Camera voterete la mozione di AVS e 5Stelle sul riarmo? “Assolutamente no anche perché le due mozioni in particolare quelle di Avs e del M5S di fatto chiedono di rompere l’accordo preso tra i Paesi Nato, quindi chiedono di non arrivare al 5% di spese militari e noi non siamo mai stati contrari a questo accordo. Noi vogliamo stare saldamente legati Alleanza Atlantica, la discussione che noi stiamo facendo al nostro interno è come declinare queste spese militari. Ad esempio, noi vorremmo che servissero anche a tutela della sicurezza interna con l’assunzione di più forza dell’ordine. Nessuno di noi ha mai messo in discussione il porre l’Italia fuori dagli accordi dell’Alleanza Atlantica e diciamo che fa sorridere che i 5 Stelle facciano questa proposta perché quando Conte era presidente del Consiglio anche lui aveva accettato e sottoscritto tutti gli accordi di aumenti di spesa della NATO”. Lo ha detto Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera della Lega, a 24 Mattino su Radio 24.
Regionali – Molinari, capogruppo alla Camera della Lega, a 24 Mattino su Radio 24: Meloni dia ok candidato Lega in Veneto, nessuno scambio con Lombardia
“Noi abbiamo detto da subito che vorremmo che, dove c’è stato un amministratore, un presidente della regione della Lega, si portasse avanti quella linea perché soprattutto in Veneto. Zaia è il governatore più amato d’Italia e con più alto consenso. Noi riteniamo che quindi spetti alla Lega fare il nome, ma pensiamo sarà così anche in Lombardia. Noi vogliamo che si vada avanti così. Penso che Giorgia Meloni da presidente del Consiglio e da Capo della coalizione debba saper tener in considerazione quelle che sono le peculiarità e le se esigenze dei vari partiti. Noi auspichiamo che si chiuda in fretta e che il candidato sia nostro.” Alla domanda su un possibile “scambio tra candidati tra partiti” e sulla candidatura di Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia in Lombardia nel 2028, Molinari ha affermato: “insisteremo anche in questo caso per un candidato lombardo anche perché le elezioni in Lombardia sono tra ‘un secolo’, se pensiamo ai tempi della politica, in Lombardia si vota nel 2028 e dopo le elezioni politiche. Parlarne adesso è troppo presto e in tre anni succedono molte cose”. Ha concluso così Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera Lega, a 24 Mattino su Radio 24.
Lega – Molinari, capogruppo alla Camera della Lega, a 24 Mattino su Radio 24: Vannacci polemiche estive, non può dare la linea del partito
“Salvini credo che ieri abbia fatto giustamente il punto, non ha preso le difese di uno o dell’altro. Salvini ha detto che la Lega è un partito variegato che ha molti dirigenti ognuno con le sue caratteristiche. Se Vannacci è uno dei dirigenti che dice la sua e non c’è problema, il problema è quando si vuole dare la linea del partito. La linea del partito la dà il segretario federale, non la do, né io, né Vannacci, né altri e quindi penso che ognuno debba fare il suo lavoro parlando al suo mondo, dicendo le sue cose, esponendo le sue idee tenendo sempre a mente però che la linea è quella che dà Salvini di concerto con il Consiglio federale. Nessun singolo può dare linea alternative o diciamo deviazioni su quella che è l’indirizzo del partito”. Lo ha detto Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera della Lega, a 24 Mattino su Radio 24.
Maria Luisa Chioda
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