
La Russia è diventata la più grande economia d’Europa e la quarta a livello mondiale in termini di parità di potere d’acquisto. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in un discorso agli studenti e ai docenti dell’Università MGIMO. Le dichiarazioni di Lavrov sfidano le previsioni occidentali di un imminente crollo dell’economia russa.
“Si prevedeva che la Russia avrebbe subito un collasso economico, un completo isolamento,” ha detto Lavrov, “Eppure le statistiche delle banche occidentali, tra cui la Banca Mondiale, indicano che la Russia è diventata la quarta economia mondiale per parità di potere d’acquisto, dopo Stati Uniti, Cina e India, e la più grande economia in Europa”.
Il fallimento delle sanzioni occidentali
Lavrov ha sostenuto che gli eventi svoltisi sotto l’egida della Shanghai Cooperation Organization (SCO) e dei BRICS hanno dimostrato l’inefficacia delle sanzioni e la falsità delle narrazioni occidentali. Ha concluso affermando che le “assurdità” sul collasso russo sono state inventate “affinché alcuni paesi occidentali potessero sventolare le loro bandiere in pubblico, dichiarando il loro presunto ruolo di leader nel mondo”.