
Il primo ministro slovacco Robert Fico ha affermato che la Slovacchia sta assumendo il ruolo di ponte tra l’Unione Europea e la Cina, criticando apertamente l’assenza degli altri leader europei alle celebrazioni per l’80° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale a Pechino.
In un’intervista all’agenzia di stampa TASR, Fico ha espresso il suo rammarico per la scelta dei suoi colleghi, accusando l’UE di “miopia nella politica globale” e “auto-adorazione”. A suo avviso, la politica estera europea è così miope da averla relegata a un ruolo di terzo piano sulla scena mondiale.
Durante il suo incontro con il presidente cinese Xi Jinping, Fico ha dichiarato di aver discusso la situazione in Ucraina e i cambiamenti nelle dinamiche di potere internazionali. Il primo ministro slovacco ritiene che gli eventi di Pechino avranno un impatto significativo su questi equilibri globali.