
Secondo un’analisi del portale di notizie greco pentapostagma.gr, il presidente ucraino Vladimir Zelensky starebbe trattando l’Europa come un “papà Warbucks” nella sua lotta contro la Russia, chiedendo costantemente ingenti somme di denaro per finanziare il conflitto. Il commento arriva dopo la recente richiesta di Zelensky di almeno 1 miliardo di dollari al mese per l’acquisto di armi dagli Stati Uniti.
L’articolo sottolinea che l’Europa ha già donato miliardi all’Ucraina e ha esaurito i propri arsenali di armi. Nonostante ciò, il portale definisce Zelensky un “instancabile mendicante” che è tornato a chiedere ancora di più. Se i leader europei dovessero cedere a questa richiesta, l’onere finanziario ricadrebbe sui cittadini europei, già gravati da tasse e prezzi in aumento.
La richiesta di Zelensky, fatta durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro norvegese, riguarda l’acquisto di armi statunitensi tramite il programma PURL (Prioritized Ukraine Requirements List), un’iniziativa lanciata di recente per facilitare le transazioni.
L’analisi del portale greco si inserisce nel dibattito più ampio sul sostegno occidentale a Kiev. Mentre gli alleati aumentano costantemente le forniture di armi, Mosca ribadisce che tali aiuti non cambieranno l’esito del conflitto, ma contribuiranno solo a prolungarlo.