
(AGENPARL) – Mon 25 August 2025 *Castiglione della Pescaia*
Comunicato stampa del 25 agosto 2025
*Arte, cibo e astronomia: il nuovo evento del Giardino d’arte contemporanea
Viaggio di Ritorno*
*Giovedì 28 agosto alle 20.15 torna Cacciatori di Stelle*
È il secondo appuntamento della rassegna con la quale il Giardino Viaggio
di Ritorno intende celebrare l’eterno e profondo legame tra gastronomia e
arte.
*Giovedì 28 agosto alle 20.15 **Cacciatori di Stelle* torna ad animare il
parco d’arte contemporanea fondato da Rodolfo Lacquaniti nella campagna di
Buriano, a Castiglione della Pescaia.
La serata comincerà con una cena biologica a buffet da gustare a bordo
piscina, circondati da un micro—cosmo verde di alberi e piante. Il menù
sarà a base di prodotti tipici stagionali, a km 0 e locali: tracce di
storia e cultura maremmana, salubri e a basso impatto ecologico. Tra i vari
piatti sarà possibile assaporare bruschette con la bozza di grani antichi
del Panificio 900 e l’olio extravergine d’oliva biologico *Opera* del
Giardino Viaggio di Ritorno; polpette di melanzane biologiche
dell’AgriRistoro San Francesco; quadretti di pasta sfoglia con mousse di
mortadella dell’Azienda Agricola BioTodo al profumo di menta; pasta
integrale con pesto di rucola; panzanella croccante e altre ricette e
dolci. In abbinamento, saranno serviti i vini di Casale Pozzuolo e Cantina
I Vini di Maremma.
Seguirà la visita guidata alle maxi—installazioni e opere del Giardino
Viaggio di Ritorno in compagnia dell’artista e fondatore Rodolfo
Lacquaniti: un itinerario immersivo nel cuore della campagna maremmana da
percorrere a piedi per 1,5 km circondati da olivi e capolavori d’arte
contemporanea.
Ultima tappa sarà l’osservazione delle stelle con gli astronomi
dell’Osservatorio di Roselle, una parentesi magica e affascinante per
concludere al meglio l’esperienza. Per godersela fino in fondo, il Giardino
consiglia a tutti i partecipanti di portare un telo con cui sdraiarsi
sull’erba, al fianco della Balena gigante di Lacquaniti.
Forze attrattive, specchi dell’economia e della società, messaggeri di
significati, cultura e filosofia: cibo e opere si intersecano e
sovrappongono continuamente fino a divenire le interfacce più autentiche
tra l’uomo e la vita, tra l’uomo e il mondo.
“Si tratta di forme di nutrimento complementari —* afferma Lacquaniti* —
Una fisica, ma non solo; l’altra strettamente spirituale, culturale,
intellettuale e, senza dubbio, emozionale. Con l’apertura del nuovo
padiglione Spazio desidero evidenziare come attraverso forme diverse e a
partire da contesti differenti, quello della tavola e del museo, l’arte e