
Per commemorare domani la Giornata europea della memoria per le vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, la vicepresidente esecutiva per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, Henna Virkkunen , e il commissario per la democrazia, la giustizia, lo stato di diritto e la tutela dei consumatori, Michael McGrath, hanno rilasciato la seguente dichiarazione:
“86 anni fa, la Germania nazista e l’Unione Sovietica firmarono il patto Molotov-Ribbentrop, un’alleanza di sangue tra due dei regimi più brutali della storia, lasciando una profonda cicatrice sull’Europa. L’oppressione inflitta da questi regimi totalitari e autoritari e le sofferenze patite da innumerevoli vittime rimangono vividi ricordi per molti europei.
Il 23 agosto rendiamo omaggio alla loro storia. Celebriamo l’instancabile ricerca di libertà e democrazia da parte degli europei nel corso della storia, che hanno resistito alla tirannia, chiesto giustizia e lottato per un’Europa più giusta, equa e libera. Dobbiamo a loro il fatto che, per la prima volta nella storia, ogni paese dell’UE ospita ora una generazione cresciuta libera dall’ombra della tirannia.
Eppure, questa lotta non è un lontano ricordo. I semi dell’odio, dell’intolleranza e dell’oppressione possono ancora essere seminati e i nostri avversari sono ansiosi di sfruttarli. Libertà, democrazia, Stato di diritto e diritti fondamentali sono principi duramente conquistati, ma possono essere erosi se non vengono adeguatamente mantenuti e tutelati. L’Unione Europea sarà sempre al fianco di coloro che coltivano il terreno della dignità umana, della giustizia e dell’uguaglianza. È nostra responsabilità collettiva salvaguardare questi valori”.
Sfondo
Nel 2009, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione che chiedeva la “proclamazione del 23 agosto come Giornata europea di commemorazione delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, da commemorare con dignità e imparzialità”. Da allora, la Giornata di commemorazione delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari viene celebrata ogni anno in tutta l’UE, mantenendo viva la memoria delle vittime.
Secondo un Eurobarometro pubblicato a maggio 2025, quasi sette intervistati su dieci (69%) concordano sul fatto che l’Unione Europea sia un luogo di stabilità in un mondo travagliato. Quasi nove europei su dieci (88%) concordano sulla necessità di una maggiore cooperazione basata su regole tra paesi e regioni del mondo. A marzo 2025, un Eurobarometro ha mostrato che quasi due terzi (65%) dei giovani europei sono soddisfatti del funzionamento della democrazia nell’UE, mentre oltre un terzo (34%) di loro considera le informazioni false e fuorvianti la principale minaccia alla democrazia.
La Commissione europea sostiene progetti in tutta Europa che affrontano la storia dei crimini totalitari e ne promuovono la memoria. Il programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori sostiene iniziative che promuovono la memoria delle cause e delle conseguenze dei regimi totalitari, in particolare del nazismo, ma anche del fascismo, dello stalinismo e di altri regimi totalitari.