
(AGENPARL) – Sat 05 July 2025 OTTAVA EDIZIONE DI COMUNICICLABILI
IL COMUNE DI BARI RICEVE IL SUO SECONDO “BIKE SMILE”
DA FIAB PER LA PROMOZIONE DELLA MOBILITÀ CICLISTICA
E LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
È stato assegnato ieri al Comune di Bari, nell’ambito dell’ottava edizione di ComuniCiclabili, il secondo “Bike smile”, il riconoscimento promosso da FIAB finalizzato a valutare l’impegno dei territori nella promozione di una mobilità più rispettosa dell’ambiente e delle persone.
Le motivazioni del premio, cui si aggiunge l’invito a potenziare le misure di traffic calming già implementate dall’amministrazione, risiedono nella realizzazione di 7 nuovi chilometri di piste ciclabili in sede, eseguiti solo nell’ultimo anno, e nell’ampliamento delle Zone 30 su tutto il territorio cittadino.
“Questa è la quarta edizione cui partecipa la nostra città, che ricordo essere l’unica Città metropolitana del Sud Italia a far parte della rete ComuniCiclabili FIAB – spiega l’assessore alla Cura del territorio, con delega alla Mobilità, Domenico Scaramuzzi -. Questo riconoscimento testimonia l’impegno di questa e delle precedenti amministrazioni sulla mobilità sostenibile, nello specifico quella ciclistica. Abbiamo intrapreso una strada di profondo rinnovamento, sia culturale che infrastrutturale, che va nell’unica direzione possibile, quella della sostenibilità ambientale. Mi riferisco non solo alla mobilità ciclistica, importantissima e su cui stiamo lavorando molto, ma anche al BRT, il sistema di mobilità su gomma completamente elettrico che rivoluzionerà la mobilità cittadina, o alla nuova flotta a zero emissioni dei bus Amtab. Sono tutti elementi che fanno parte di un unico disegno: rendere la città più vivibile e a misura d’uomo, in cui sia possibile spostarsi con semplicità e in maniera sostenibile”.
“Quello che stiamo osservando è un cambiamento culturale profondo – commenta Alessandro Tursi, ideatore di ComuniCiclabili e già presidente FIAB -. Le strade scolastiche e le zone 30 rappresentano un nuovo modo di concepire la città. Lì dove vengono introdotte, nascono spontaneamente iniziative di cittadinanza attiva, si rafforzano i legami di vicinato, si sviluppa una maggiore consapevolezza ambientale. È la dimostrazione che la mobilità sostenibile non è solo questione di mezzi di trasporto, ma di qualità della vita. Le numerose attivazioni dei Comuni sono segnali forti di una nuova idea di città, dove la mobilità attiva diventa uno strumento per migliorare la qualità della vita, proteggere la salute e ridisegnare il nostro modo di vivere lo spazio urbano”.