
(AGENPARL) – Wed 02 July 2025 SEPARAZIONE CARRIERE, M5S: NON E’ IL PROVVEDIMENTO CHIESTO DAI CITTADINI
ROMA, 2 lug. – “Questo Ddl ha un’evidente impostazione ideologica che mira a indebolire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura, il nemico numero uno del governo. Questo è il vero fine di questa riforma, nascosto peraltro molto male. Questa riforma equivale ad un pericoloso arretramento e non lo diciamo solo noi, ma lo dice chi vive quotidianamente il sistema giustizia, gli stessi che ci hanno illustrato i veri problemi. Per il governo invece la priorità è la separazione delle carriere. La creazione di due Csm non farà altro che comportare la frammentazione della stessa magistratura creando ulteriori problemi, divisioni e ulteriore inefficienza”.
Lo ha detto la senatrice M5S Sabrina Licheri intervenendo nella discussione sugli emendamenti sulla Separazione delle carriere.
“Parliamoci chiaramente – ha aggiunto il senatore Cinque Stelle Mazzella -, qui non si parla di migliorare e di ridurre i tempi dei processi, si tratta solo di istituire due carriere distinte per spaccare la magistratura. Non si tratta di alleggerire il carico di lavoro dei tribunali e di tutelare al meglio i cittadini e le imprese che hanno bisogno di una giustizia rapida ed efficace. No, nel testo non c’è nulla di tutto questo”.
“Questo provvedimento – ha detto la senatrice pentastellata Gisella Naturale – non viene richiesto da nessuna parte, né dai cittadini né tantomeno dalla magistratura, quindi è una forzatura attuata da questo Governo. La Costituzione sta diventando quindi un qualcosa su cui poter fare giochi politici e questo è inaccettabile, perché la Costituzione deve rimanere un punto fermo per tutti, non può essere manomessa in questo modo arbitrario”.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle