La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) eroga un prestito di 25 milioni di euro a PBZ Leasing, una società di leasing universale, per erogare prestiti alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) locali in Croazia .

Il prestito contribuirà a migliorare l’accesso ai finanziamenti per il settore privato croato, con almeno il 30% dei fondi destinato al leasing di tecnologie e attrezzature ecocompatibili. Ciò sosterrà gli obiettivi della BERD per la transizione verso un’economia verde (GET) e incoraggerà le PMI croate a investire in soluzioni a basso consumo energetico. Rendendo il leasing ecologico più accessibile, il progetto mira a promuovere gli investimenti sostenibili e a sensibilizzare sui vantaggi di tecnologie più pulite ed efficienti.

Il contratto di prestito è stato firmato da Nikolina Žganec, membro del consiglio di amministrazione di PBZ Leasing, e da Bogdan Drakulić, presidente del consiglio di amministrazione, mentre la BERS era rappresentata da Miljan Ždrale, direttore regionale per l’Europa centrale.

Bogdan Drakulić ha dichiarato: “Siamo lieti di rafforzare la nostra partnership con la BERD attraverso questo nuovo strumento, che rafforzerà la nostra capacità di sostenere la crescita e la competitività delle PMI croate. Questa cooperazione riflette anche il nostro fermo impegno nel promuovere investimenti sostenibili e accelerare la transizione verde delle imprese croate”.

Miljan Ždrale ha dichiarato: “Sebbene le PMI siano un motore chiave dell’economia croata, l’accesso ai finanziamenti tramite leasing rimane relativamente limitato, il che può rappresentare una sfida per la crescita e la competitività delle imprese. Attraverso investimenti mirati e assistenza tecnica, la BERD sta lavorando per ampliare le opzioni di finanziamento e migliorare l’accesso alle soluzioni di leasing, aiutando le PMI a liberare il loro pieno potenziale e a contribuire allo sviluppo economico in senso più ampio”.

Da quando ha iniziato a operare in Croazia, la BERS ha investito poco meno di 5 miliardi di euro nel Paese in 263 progetti. L’attenzione della Banca in Croazia è rivolta al sostegno degli sforzi per accelerare il processo di riforma, sfruttando i vantaggi dell’appartenenza all’Unione Europea per favorire la transizione e ristrutturando e commercializzando le imprese del settore pubblico.