
(AGENPARL) – Mon 23 June 2025 NOTA FARNESINA – L’UE discute di Libia. Tajani: è un’emergenza che l’Europa deve affrontare unita
Su richiesta dell’Italia, assieme a Francia, Grecia e Malta, il Consiglio Affari esteri di oggi affronta anche l’emergenza Libia.
Il dibattito, richiesto dal ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani già prima dello scoppio della crisi tra Israele e Iran, è stato inserito nel punto di discussione su “Medio Oriente” con tre obiettivi: nuovo allarme per mobilitare i paesi europei; necessità di un sostegno più forte al cessate-il-fuoco; necessità di una nuova azione UE per rilanciare il processo politico sotto egida ONU (puntando sulla mediazione della Rappresentante Speciale ONU Tetteh); contrasto all’accresciuta influenza russa.
Sempre su richiesta dell’Italia, e sempre con l’appoggio di Francia, Malta e Grecia, la situazione in Libia era stata posta sul tavolo dei Ministri degli Interni dell’UE lo scorso 12 giugno, con il Ministro Piantedosi. In quell’occasione, si era tenuto un dibattito approfondito sulle conseguenze degli sviluppi in Libia su flussi migratori e sicurezza dell’intera Unione Europea.
Più in particolare, l’Italia intende lanciare un vero allarme sulla situazione attuale libica, sullo scontro politico e militare soprattutto in Tripolitania, che sta già avendo un effetto sull’aumento dei flussi irregolari nella rotta del Mediterraneo centrale e che potrebbe avere conseguenze anche per la sicurezza interna europea.
Il ministro Antonio Tajani dice: “Stiamo aiutando l’UE a mettere a fuoco la situazione interna libica, con gli scontri degli ultimi mesi, affinché l’Unione la gestisca in maniera unitaria, come un problema europeo. La strategia del Governo si basa su un approccio coordinato: in pochi giorni il tema è stato posto all’attenzione dei Ministri dell’Interno e degli Esteri dell’UE”.
Sia al Consiglio Affari esteri che al Consiglio Affari interni, la richiesta dell’Italia è stata sostenuta dalla Francia, in linea con il comunicato congiunto dell’incontro Meloni-Macron in cui si richiama espressamente la Libia.