(AGENPARL) – Thu 19 June 2025 UNOC3: L’Italia guida la protezione degli oceani con 115 milioni di euro e una strategia globale per il Mediterraneo e i Paesi più vulnerabili
Giugno 2025 – Si è conclusa con grande successo la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) alla Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC3), svoltasi a Nizza dal 9 al 13 giugno 2025.
La delegazione italiana è stata guidata dal Sottosegretario di Stato, Sen. Claudio Barbaro, con il supporto congiunto delle Direzioni Generali TBM (Tutela della Biodiversità e del Mare) e AEIF (Attività Internazionale, Europea e Finanza Sostenibile), rispettivamente dirette dal Contrammiraglio (CP) Francesco Tomas e dal Dott. Alessandro Guerri.
Nel suo intervento in plenaria, il Sottosegretario Barbaro ha sottolineato l’urgenza di una risposta collettiva alle sfide che minacciano la salute degli oceani – dal cambiamento climatico alla perdita di biodiversità – ribadendo l’impegno dell’Italia per il rafforzamento delle capacità nazionali nella gestione sostenibile dell’ambiente marino. Ha annunciato l’avvio del processo di ratifica dell’Accordo BBNJ e il contributo italiano con 13 impegni volontari per un totale di 115 milioni di euro, a beneficio di iniziative nazionali e internazionali, con particolare attenzione al Mediterraneo, ai giovani e ai Paesi insulari vulnerabili.
Sempre in plenaria, l’Italia ha co-presieduto un Panel dedicato alla promozione della cooperazione regionale e subregionale, in linea con la sua visione di un multilateralismo concreto e multilivello. Inoltre, il Sottosegretario è intervenuto ad un evento co-organizzato con il Ministero dell’Università e della Ricerca ed uno per i 25 anni dell’Accordo Pelagos, ribadendo l’importanza di strumenti di cooperazione transfrontaliera per la tutela dei mammiferi marini e la conservazione della biodiversità del Mar Mediterraneo.
Il Direttore Generale Tomas ha preso attivamente parte ai lavori della Conferenza insieme al gruppo di lavoro della Direzione, intervenendo nei panel ufficiali e rappresentando l’Italia al side event dedicato all’Accordo RAMOGE, l’iniziativa intergovernativa tra Italia, Francia e Principato di Monaco per la protezione dell’ambiente marino, dove ha evidenziato le opportunità offerte dalla cooperazione scientifica e dalla condivisione delle buone pratiche per la gestione integrata delle aree costiere.
Il Direttore Guerri ha svolto un ruolo centrale nel coordinamento tecnico e diplomatico della delegazione, moderando gli incontri bilaterali tra il Sottosegretario Barbaro e numerosi interlocutori chiave, tra cui la Direttrice del Green Climate Fund, Mafalda Duarte, il Ministro dell’Ambiente di Vanuatu, la Ministra della Transizione Energetica del Marocco e la Ministra dell’Ambiente della Mauritania, con la quale è stato sottoscritto un primo Memorandum d’Intesa per avviare una cooperazione in campo ambientale e climatico.
L’Italia conferma il proprio impegno per una governance degli oceani fondata sulla cooperazione, sulla scienza e sulla solidarietà, a beneficio delle generazioni presenti e future.
[Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica]
Ufficio stampa del Sottosegretario di Stato
Sen. Claudio Barbaro
00147 – Roma
[Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica]
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