
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 CHIRURGIA A CICLO BREVE: L’UMBRIA TRACCIA LA ROTTA PER IL PIANO
SOCIOSANITARIO 2025-2030
(Aun) – Perugia 16 mag.025 – in corso di svolgimento il 16 e 17 maggio
2025, presso Villa Umbra a Perugia, il congresso “Ri…evoluzione
dell’offerta chirurgica – La chirurgia multidisciplinare a ciclo breve”, un
evento a cui partecipano professionisti provenienti da tutta Italia e dalle
quattro aziende sanitarie umbre e autorevoli esperti nel campo della
chirurgia e dell’organizzazione sanitaria e al quale sono intervenuti, tra
gli altri, la Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, il
Presidente della Corte dei Conti della Regione Umbria, Antonello Colosimo,
la Direttrice regionale Salute e Welfare, Daniela Donetti e il Direttore
Generale dell’Azienda ospedaliera di Terni, Andrea Casciari.
L’iniziativa, organizzata e promossa dal Dr. Claudio Nazzaro, Direttore
della Chirurgia a Ciclo Breve dell’Azienda Ospedaliera di Terni e pioniere
nello sviluppo di modelli organizzativi innovativi in ambito chirurgico,
rappresenta un’importante occasione di confronto sui modelli organizzativi
della chirurgia moderna, con particolare attenzione alla Day Surgery, Week
Surgery e Chirurgia Ambulatoriale Maggiore, approcci che consentono un
utilizzo più efficiente delle risorse ospedaliere e una significativa
riduzione delle liste d’attesa garantendo appropriatezza clinica e
sicurezza delle cure.
“Eventi come questo costituiscono un tassello fondamentale per
l’elaborazione del Piano Sociosanitario 2025-2030 con il contributo diretto
dei professionisti di tutta la regione – ha affermato la Presidente della
Regione Umbria, Stefania Proietti – e. rappresentano momenti cruciali per
la costruzione delle reti cliniche regionali. La chirurgia
multidisciplinare a ciclo breve è una risposta concreta alle sfide che la
sanità moderna deve affrontare, coniugando qualità delle cure, efficienza
organizzativa e sostenibilità economica. La Regione Umbria è impegnata a
promuovere modelli innovativi che garantiscano ai cittadini una presa in
carico uniforme ed efficace, nell’ottica di garantire sicurezza delle cure,
riducendo al contempo tempi di degenza e liste d’attesa.”
Il piano sociosanitario della Regione Umbria, che manca dal 2009, sarà
costruito con un approccio bottom-up e partecipativo con i professionisti,
in collaborazione con l’Università di Perugia per i tanti aspetti di
pertinenza in ambito sanitario e con la volontà di inserire nel percorso
anche momenti di partecipazione con i cittadini. Obiettivo
dell’amministrazione regionale è costruire la pianificazione sociosanitaria
regionale entro la fine del 2025.
Il programma del congresso approfondirà temi cruciali per il futuro della
sanità regionale, tra cui il concetto di appropriatezza organizzativa,
fondamentale per garantire che ogni intervento chirurgico venga eseguito
nel setting assistenziale più adeguato, ottimizzando risorse e migliorando
gli esiti per i pazienti. Particolare rilevanza avrà anche la sessione
dedicata alla reingegnerizzazione del percorso chirurgico, durante la quale
esperti del settore discuteranno strategie innovative per ripensare
l’intero processo di cura, dalla pre-ospedalizzazione centralizzata alla
gestione ottimizzata del blocco operatorio, con l’obiettivo di rendere i
percorsi “rapidi ma impeccabili.
Due importanti tavole rotonde saranno condotte dalla giornalista Chiara
Daina, esperta in tematiche sanitarie e collaboratrice del Corriere della
Sera. La prima, dal titolo “Governare il cambiamento”, vedrà la
partecipazione dei direttori delle quattro aziende sanitarie umbre e si
terrà venerdì 16 maggio nel pomeriggio. La seconda, “Pensare in rete”,
programmata per sabato 17 maggio, coinvolgerà professionisti sanitari di
tutta la regione per discutere strategie condivise di implementazione della
chirurgia a ciclo breve nel territorio umbro.
Nella giornata di sabato, inoltre, si terrà un workshop regionale dedicato
specificamente alla riorganizzazione in rete della chirurgia a ciclo breve
in Umbria, con la partecipazione attiva di chirurghi, anestesisti e
personale infermieristico delle Aziende Ospedaliere di Terni e Perugia e
delle ASL 1 e 2.
Port/am