
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 Il 16 maggio la Giornata della Polizia Locale, Giani apre la prima edizione
Scritto da Lorenza Berengo, venerdì 16 maggio 2025
La Regione Toscana ha istituito la Giornata della Polizia locale e questa
mattina al Teatro Niccolini di Firenze si è svolta la prima edizione. Il
16 maggio non è casuale perché è proprio il 16 maggio del 1975 che fu
approvata la prima legge regionale che ha adottato il Gonfalone della
Regione col drappo bianco e bande verticali rosse e frangia d’argento con
al centro il Pegaso raffigurato nello stemma con la scritta “REGIONE
TOSCANA”, pieno di significati storici e legato anche alla Liberazione di
Firenze. La Regione, istituendo questa Giornata, sottolinea quindi
l’importanza della polizia locale che opera ogni giorno garantendo un
contributo efficace alla sicurezza pubblica, tanto a livello locale quanto
in un contesto più ampio di sistema di sicurezza regionale.
I lavori di questa mattina sono sono stati aperti dal presidente della
Regione Eugenio Giani con un excursus sulla scelta della data. A seguire è
intervenuto l’assessore alle politiche della sicurezza Stefano Ciuoffo, un
rappresentante di Anci Toscana, e Gianni Lorenzetti, presidente dell’Upi
Toscana.
“Oggi – ha detto il presidente Giani – celebriamo una ricorrenza
importante per la nostra Regione: esattamente 50 anni fa, il Pegaso veniva
scelto come simbolo distintivo della Toscana. Un momento che segna
l’identità profonda di una terra che, pur giovane nelle sue istituzioni
regionali – costituite solo cinque anni prima – sapeva già guardare con
determinazione al proprio futuro. Il Pegaso, scelto grazie alla visione di
Carlo Ludovico Ragghianti – grande storico dell’arte e presidente del
Comitato Toscano di Liberazione Nazionale – non fu una scelta casuale. Quel
simbolo, custodito al Bargello, era per lui il segno della rinascita, della
libertà riconquistata l’11 agosto 1944, giorno in cui entrò in Palazzo
Medici Riccardi per assumere le funzioni di governo dopo la fine del
ventennio fascista. Tra i tanti simboli che la Toscana avrebbe potuto
scegliere – ha voluto sottolineare Giani- fu il Pegaso a rappresentare al
meglio quella spinta verso la ricostruzione, lo sviluppo, il boom economico
e sociale della Toscana moderna. Un simbolo che affonda le radici nella
Resistenza e si protende verso i valori della democrazia e della
Costituzione. La giornata di oggi rende quindi omaggio a chi quel simbolo
lo porta sulle divise ogni giorno: la Polizia Locale, Urbana, Comunale e
Provinciale. In tutti i 273 comuni e le 10 province, il Pegaso è presente
come segno di appartenenza e servizio ai cittadini”.
Giani ha poi introdotto il tema della scuola regionale di formazione “che
– ha sottolineato – vogliamo finalmente autonoma e toscana, superando
l’attuale assetto interregionale. Il Pegaso – ha concluso Giani- è il
nostro passato, ma anche il nostro futuro. Un futuro fatto di impegno,
libertà e servizio ai cittadini”
Oltre a valorizzare l’attività propria della polizia locale sul
territorio, sono state raccontate le migliori esperienze e pratiche in
materia di sicurezza urbana. La cerimonia si è infatti conclusa con la
premiazione e la consegna da parte di Giani degli encomi agli operatori che
si sono distinti per particolari meriti di servizio; sono saliti sul palco
gli agenti che si sono distinti per esposizione a pericolo personale, per
azioni a tutela dell’incolumità e interventi salvavita, per comportamenti
eccedenti i doveri d’ufficio e per avere impedito o contrastato azioni
particolarmente criminose
L’assessore Ciuoffo ha spiegato la legge regionale n. 11 del 19 febbraio
2020 che ha istituito la Giornata della Polizia Locale della Regione
Toscana, riconoscendo il ruolo fondamentale delle forze di polizia locale
degli enti territoriali nel garantire la sicurezza e la legalità. Ma ha
evidenziato anche l’attività più generale di Sicurezza Urbana richiamando
gli ultimi interventi delle politiche regionali in materia in cui i comandi
di Polizia locale svolgono un ruolo diretto