
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 Ancona, 16 maggio 2025
STARTUP: 10 DOMANDE PER IL PRIMO BANDO DEL COMUNE DI ANCONA DEDICATO ALL’IMPRENDITORIA GIOVANILE
Sono dieci le domande pervenute alla data di scadenza del 30 aprile per partecipare al primo bando promosso dal Comune di Ancona a sostegno delle startup giovanili. Attualmente, gli uffici comunali stanno procedendo con l’istruttoria per la valutazione delle istanze e l’assegnazione dei fondi.
“Questo bando – ha dichiarato l’Assessore allo Sviluppo imprenditoriale e alle Politiche giovanili Marco Battino – rappresenta un primo esperimento sul territorio di Ancona, che consente di affiancare il supporto delle istituzioni allo spirito imprenditoriale e alla creatività degli startupper e giovani imprenditori. Il Comune di Ancona ha tra i propri obiettivi principali questo tipo di sviluppo imprenditoriale. Siamo felici del fatto che siano pervenute 10 domande. I criteri individuati per l’assegnazione delle risorse ci consentiranno sicuramente di avere risultati realmente efficaci per il nostro territorio e per i giovani imprenditori”.
Il bando prevede un finanziamento complessivo di 78.500 euro, derivante da un accordo tra ANCI e il Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questa iniziativa rappresenta uno dei corollari del progetto StartAn, la fiera delle startup e dell’imprenditoria giovanile svoltasi ad Ancona il 13, 14 e 15 novembre 2024, organizzata dal Comune di Ancona insieme ai Comuni di Sassoferrato e Maiolati Spontini.
L’avviso è rivolto a giovani tra i 18 e i 35 anni, singolarmente o in gruppo (con almeno la metà dei componenti in questa fascia d’età), che intendano costituire una nuova startup con sede operativa in uno dei Comuni del partenariato (Ancona, Maiolati Spontini, Sassoferrato). Possono inoltre partecipare startup già esistenti, costituite da non più di cinque anni, di micro o piccola dimensione, con sede operativa nei tre Comuni partner e con una compagine sociale nella fascia di età 18-35.
Il finanziamento è destinato a rimborsare spese relative alla costituzione della società, consulenze per la pianificazione e gestione aziendale, servizi tecnici, acquisizione di materiali e attrezzature, acquisto di domini web e servizi correlati, nonché consulenze per la comunicazione e il marketing.
Le proposte progettuali devono riguardare attività imprenditoriali in tutti i settori, con particolare attenzione a quelli relativi alla sostenibilità ambientale, cultura, turismo e artigianato. I criteri di valutazione includono la fattibilità del progetto, le prospettive di sviluppo, l’innovazione e originalità, l’impatto economico, sociale e occupazionale, la sostenibilità economico-finanziaria e l’eventuale co-finanziamento dichiarato.