
(AGENPARL) – Sun 11 May 2025 [image: logo_camera_social.jpg]
*On. Riccardo De Corato*
*Gruppo Fratelli d’Italia*
*(ALL.FOTO-VIDEO) MILANO, RAMELLI, DE CORATO: «2° SFREGIO DA NO-GLOBAL E
SINISTRA IN VIA PALADINI DOVE FU UCCISO. SINDACO METTERA’ UNA TARGA DEL
COMUNE IN QUESTA VIA DOPO ALTRO GESTO VIGLIACCO»?*
[image: foto_1.jpeg] [image: foto_2.jpeg] [image: foto_3.jpeg]
[image: foto_4.jpeg] [image: foto_5.jpeg]
*Le prime quattro foto ritraggono il vergognoso gesto della scorsa notte in
cui è stata rimossa la corona di fiori dal murales per Sergio in via
Paladini ed è stata scritta “buona resurrezione”. La quarta foto si
riferisce allo scorso 5 maggio quando Fratelli d’Italia, assieme al
Presidente del Senato La Russa e al Sottosegretario Frassinetti, avevano
messo una nuova corona di fiori.*
*Qui di seguito il video in cui il Deputato Fdi De Corato spiega quanto
accaduto la scorsa notte:*
https://drive.google.com/file/d/18xV0hOK5S7kb8G6zRmn9Gy3SkpHbVh7V/view?usp=share_link
*Milano, 11 Maggio 2025 – *«La scorsa notte, per la seconda volta in una
settimana, è stata asportata la nuova corona di fiori che noi di Fratelli
d’Italia Milano, assieme al Presidente del Senato Ignazio La Russa e al
Sottosegretario di Stato Paola Frassinetti, avevamo rimesso appena una
settimana fa, lo scorso 5 maggio. Oltre al furto è stato anche scritto
“buona resurrezione”. Questo pomeriggio ho prontamente telefonato al
Questore di Milano, Dr. Megale, il quale ha fatto venire la Digos che
porterà in Questura la corona rimossa. Qui, vicino al monumento per Sergio
in via Paladini, servono le telecamere e più passaggio delle Forze
dell’Ordine e della Polizia Locale che da queste parti non si vede mai.
Dopo l’ennesimo sfregio verso un giovane martire di Destra, il Sindaco e il
Comune di Milano si decideranno a condannare questo altro ignobile gesto
mettendo quantomeno una targa in ricorso di Sergio? Continua, purtroppo,
senza interruzioni il clima d’odio degli anni ’70-‘80, che noi della Destra
tanto speravamo e auspicavamo fosse finito. Aimè è ancora in corso e dopo
50 anni ci sono ancora nostalgici delle chiavi inglesi e neofiti della
Sinistra ma, ancor più grave, c’è ancora oggi chi è dalla parte degli
assassini. Ricordo, infine, che non solo nella città metropolitana come
appunto a Cassano D’Adda, a Novate Milanese e a Cinisello Balsamo sono
state contestate le manifestazioni per Sergio Ramelli ma, a Milano, durante
il corteo dello scorso 1 maggio alcuni no-global, anarchici e Cobas, hanno
esposto un cartellone sul pavimento di piazzale Loreto raffigurando la
chiave inglese (Hazet 36). Il tutto è a dir poco disgustoso».
Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione
Affari Costituzionali della Camera ed ex vice Sindaco delle Giunte di
Centrodestra milanesi,* Riccardo De Corato.*