
(AGENPARL) – Thu 08 May 2025 COMUNICATO STAMPA
Taranto, Asili comunali, Lazzàro: “ipocrisia del centrosinistra e dei 5 Stelle, basta prendere in giro la Città”
Il centrodestra di Taranto denuncia con fermezza la strumentalizzazione della delicata questione degli asili nido comunali da parte di esponenti del centrosinistra e dei 5 Stelle, gli stessi che, con le loro scelte passate, hanno pavimentato la strada verso l’attuale rischio di privatizzazione.
Apprendiamo con stupore e indignazione dell’iniziativa dei candidati Tacente e Angolano e di una delegazione vicina a Bitetti, accompagnati da alcune educatrici, che si sono recati dalla commissaria prefettizia per chiedere che gli asili nido rimangano pubblici. Questa iniziativa rappresenta una scandalosa presa in giro nei confronti delle educatrici, delle famiglie e, soprattutto, dei bambini che usufruiscono di questo fondamentale servizio comunale.
È bene ricordare a questi signori che l’iter di privatizzazione degli asili comunali è stato avviato proprio a seguito delle decisioni assunte dall’amministrazione Melucci della quale loro hanno fatto parte con espressioni di assessori in giunta. Furono proprio i voti del PD, di Con, del Movimento 5 Stelle e dei tanti amministratori candidati con Tacente a determinare con gli innumerevoli sprechi (si pensi ai milioni di euro per il Sail Gp) le difficoltà di bilancio che hanno aperto le porte a questa privatizzazione. Perché allora non hanno parlato? Li ricordiamo plaudenti accanto a Melucci mentre questo sponsorizzava eventi costati milioni di euro.
Oggi, assistere a questa tardiva “conversione” sulla via di Damasco da parte di chi ha contribuito attivamente a creare il problema è un atto di pura ipocrisia politica. Non possiamo accettare che coloro che hanno seminato vento ora si presentino come paladini della scuola pubblica dell’infanzia.
Il centrodestra ha sempre dimostrato con i fatti la propria attenzione e il proprio impegno verso i servizi essenziali per la comunità, presentando in Consiglio Comunale mozioni concrete a difesa della natura pubblica degli asili nido.
La gravità della situazione è ulteriormente sottolineata dalle preoccupanti dichiarazioni di Linda Boccuzzi, rappresentante del Coordinamento cittadino in difesa dei nidi comunali, che evidenzia come l’anno educativo 2025/2026 sia seriamente a rischio. La mancata pubblicazione del bando di iscrizione, l’incertezza che grava sui lavoratori e il silenzio di Palazzo di Città lasciano presagire una interruzione di pubblico servizio inaccettabile.
Il centrodestra si impegna con forza a inserire nel proprio programma e nella futura manovra di bilancio le risorse necessarie per garantire la piena operatività pubblica degli asili nido comunali, tutelando un servizio fondamentale per le famiglie tarantine.
La città non può e non deve accettare questa mascherata elettorale da parte di chi, con le proprie scelte passate, ha messo a repentaglio il futuro dei nostri bambini. Invitiamo i cittadini a non cadere in questo inganno e a valutare attentamente chi ha realmente a cuore il bene della comunità e chi, invece, cerca solo di raccogliere consensi sulla pelle dei servizi pubblici.
Luca Lazzàro