
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 24/4/2025
Comunicato stampa
Alla vigilia della Festa della Liberazione, per la prima volta in 80 anni
di storia, il sindaco di Genazzano ha vietato con un’ordinanza il
tradizionale corteo per le strade del paese alle porte di Roma.
Succede così che un esponente delle istituzioni, eletto proprio grazie alle
libertà democratiche che in Italia sono state conquistate con il sacrificio
delle donne e degli uomini che animarono la Resistenza, restringe uno
spazio, quale il 25 aprile, che è patrimonio della nostra memoria.
Il sindaco di Genazzano strumentalizza un momento di lutto nazionale,
osservato per la morte del Pontefice, per cercare di comprimere il
sacrosanto diritto di celebrare in maniera adeguata uno dei giorni fondanti
della storia italiana.
Mi auguro che questa decisione, per nulla sobria e inaccettabile, sia
ritirata per consentire lo svolgimento di tutte le manifestazioni
originariamente previste per la giornata di domani.
Così in una nota Marta Bonafoni, consigliera regionale del Lazio e
coordinatrice della segreteria nazionale del Partito Democratico con delega
al Terzo Settore e all’Associazionismo.