
(AGENPARL) – gio 27 febbraio 2025 COMUNICATO STAMPA
AL VIA “LA VOCE DELL’ENDOMETRIOSI:
INFORMAZIONE E PREVENZIONE NELLE SCUOLE” DI
TREVISO
Dal primo marzo l’associazione “La voce di una è la voce di tutte® ODV” si
confronterà sul tema dell’endometriosi con le ragazze e i ragazzi delle scuole
secondarie di II grado di Treviso
Treviso, 27 febbraio 2025
A partire da sabato primo marzo prenderà il via il progetto “La voce
dell’endometriosi: informazione e prevenzione nelle scuole”.
L’iniziativa, che gode del patrocinio della Città di Treviso, intende
sensibilizzare i più giovani sulla patologia dell’endometriosi, una malattia
altamente invalidante che colpisce più di 3 milioni di donne solo in Italia e
per la quale, ad oggi, non esiste una cura.
Gli appuntamenti si svolgeranno tutti nel mese di marzo, dedicato alla
consapevolezza sull’endometriosi, e coinvolgeranno tre istituti superiori
che hanno aderito al progetto.
Il primo appuntamento, che avrà luogo il primo marzo all’Istituto Giorgi
Fermi e che avrà tra il pubblico gli studenti delle classi quarte e quinte,
intende fornire le giuste informazioni in merito ai sintomi e agli eventuali
campanelli d’allarme della patologia. Seguiranno poi gli eventi per il Liceo
Artistico il 14 marzo e l’Istituto Superiore Fabio Besta il 31 marzo, a
completare il ciclo di informazione e prevenzione pensato affinché gli
studenti possano confrontarsi direttamente con i professionisti, ponendo
domande su una patologia che, sebbene molto diffusa, è ancora poco
conosciuta.
Organizzati dall’associazione “La voce di una è la voce di tutte® ODV”, gli
incontri vedono la partecipazione del dottor Enrico Busato, direttore della
Struttura Complessa Ospedaliera di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale
Ca’ Foncello di Treviso, della dottoressa Rita Anna Di Molfetta, ostetrica e
infermiera specializzata nel trattamento del pavimento pelvico e membro
del CTS dell’associazione, di Giovanna Luchini, tutor del progetto, e dei
membri del comitato tecnico composto da Alessia Astolfi, vice presidente e
responsabile CTS dell’associazione, e dalle psicologhe Shana Baratto e
Teresa Cerra.
«Questo progetto dimostra quanto sia importante informare le giovani
generazioni su temi così delicati» afferma Giovanna Luchini. «La
prevenzione e la diagnosi precoce sono fondamentali per migliorare la
qualità di vita delle donne affette da endometriosi».
Così l’Assessore alle Politiche Educative, Giovanili e Pubblica Istruzione
Gloria Sernagiotto: «A fronte della positiva esperienza dello scorso anno
scolastico, in cui abbiamo voluto proporre per la prima volta il progetto al
Liceo Artistico, siamo felici di poter riproporre ed estendere anche per
quest’anno il percorso di informazione e prevenzione nelle nostre scuole.
Con “La Voce dell’Endometriosi: Informazione e Prevenzione nelle scuole”
si vuole far conoscere l’endometriosi, sfatare i tabù che ancora la
circondano e offrire a tutti gli strumenti necessari per affrontare questa
patologia nel modo più consapevole possibile».