
Venerdì sera, il presidente Donald Trump ha annunciato il licenziamento del generale Charles “CQ” Brown, Presidente dei Capi di Stato Maggiore Congiunti, nominato dall’ex presidente Joe Biden. Brown, che ha promosso attivamente politiche di diversità, equità e inclusione (DEI) nell’Aeronautica Militare, è stato sostituito dal tenente generale Dan “Razin” Caine.
L’annuncio su Truth Social
Trump ha dato la notizia attraverso un post su Truth Social, ringraziando Brown per i suoi oltre 40 anni di servizio:
“Voglio ringraziare il generale Charles ‘CQ’ Brown per i suoi oltre 40 anni di servizio al nostro Paese, incluso il ruolo di attuale Presidente del Joint Chiefs of Staff. È un gentiluomo raffinato e un leader eccezionale, e auguro un futuro grandioso a lui e alla sua famiglia.”
Nonostante il mandato di Brown fosse previsto fino al 2027, il presidente ha la facoltà di sostituire il Presidente dei Capi di Stato Maggiore Congiunti in qualsiasi momento, essendo il suo principale consigliere militare.
Un generale controverso
Il licenziamento di Brown rappresenta l’attuazione di una promessa elettorale di Trump, che aveva dichiarato di voler rimuovere i “generali svegli”. Brown aveva acquisito notorietà durante le proteste per George Floyd, pubblicando un video in cui definiva la morte di Floyd “tragica” e dichiarava di essere “pieno di emozione”.
Come capo di stato maggiore dell’Aeronautica, Brown ha lavorato per aumentare la presenza di afroamericani e altre minoranze tra gli ufficiali, senza introdurre quote razziali esplicite ma incentivando i comandanti a diversificare il pool di candidati.
Durante il suo mandato, si verificò anche il licenziamento dell’ex tenente colonnello Matthew Lohmeier, scelto da Trump come sottosegretario dell’Aeronautica, dopo la pubblicazione di un libro in cui criticava la diffusione del marxismo nelle forze armate statunitensi.
Il successore: Dan “Razin” Caine
Trump ha nominato il tenente generale Dan “Razin” Caine come nuovo Presidente dei Capi di Stato Maggiore Congiunti. Caine ha lavorato con Trump nella sua prima amministrazione e ha avuto un ruolo chiave nella sconfitta dell’ISIS in Iraq e Siria.
“Oggi, sono onorato di annunciare che nominerò il tenente generale dell’aeronautica Dan ‘Razin’ Caine come prossimo presidente del Joint Chiefs of Staff. Il generale Caine è un pilota affermato, esperto di sicurezza nazionale, imprenditore di successo e un ‘combattente’ con una significativa esperienza interagenzia e nelle operazioni speciali.”
Trump ha sottolineato che sotto la guida di Caine, l’ISIS è stato sconfitto in “tempo record”, mentre gli esperti militari avevano previsto anni di combattimenti.
Un nuovo corso per le forze armate
Trump ha dichiarato che con il segretario alla Difesa Pete Hegseth e il generale Caine, l’esercito americano tornerà ad essere una forza dominante. Ha inoltre annunciato che presto saranno nominati altri cinque alti funzionari militari, con il processo di selezione già avviato da Hegseth.
Con questa mossa, Trump punta a ridefinire la leadership delle forze armate, allontanandosi dalle politiche di diversità e inclusione promosse sotto la precedente amministrazione e riaffermando un approccio più tradizionale alla gestione della difesa nazionale.