
(AGENPARL) – gio 21 novembre 2024 ROMA, BARBERA (PRC): “SFRATTO DI VIA GONFALONE RINVIATO, ORA INTERVENGA
PAPA FRANCESCO PER TROVARE SOLUZIONE DEFINITIVA”
“Siamo molto soddisfatti per il rinvio di tre mesi dell’esecuzione dello
sfratto ai danni di Anna, la persona fragile e malata, che vive da 31 anni
in un appartamento del Vaticano, a Via del Gonfalone, in pieno centro
storico. Un risultato assolutamente non scontato, frutto anche della
mobilitazione organizzata in questi giorni da Rifondazione Comunista e da
Unione Inquilini. Mobilitazione che ha visto anche la partecipazione di realtà
sociali come Grognards e altre, che questa mattina erano presenti in segno
di solidarietà al picchetto antisfratto organizzato a Via del Gonfalone.
Ora è necessario utilizzare tale rinvio per aprire immediatamente una
trattativa con il Vaticano, al fine di risolvere positivamente questa
triste vicenda che si trascina ormai da decenni. Sarebbe inaccettabile che
Anna venisse gettata sulla strada, peraltro durante il periodo del
Giubileo. Per questo motivo, ci rivolgiamo direttamente a Papa Francesco
affinché intervenga direttamente sull’ente che gestisce l’immenso
patrimonio immobiliare della Santa Sede, al fine di dare concreta
attuazione a quella esortazione da lui stesso espressa nei giorni scorsi,
quando invitò le strutture ecclesiastiche proprietarie di immobili a
offrire il loro contributo per arginare l’emergenza abitativa. Sarebbe
veramente incomprensibile che il Vaticano si intestardisse nel portare
avanti uno sfratto per finita locazione nei confronti di una persona
fragile e malata come Anna. Sfratto che non è giustificato neanche dalla
morosità, visto che i pagamenti del canone di locazione risultano essere
pienamente regolari”. E’ quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del
comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista.