(AGENPARL) – gio 14 novembre 2024 L’assessore all’incontro organizzato sulla prossima istituzione
dei nuovi enti di area vasta
Gorizia, 14 nov – “La classe politica all’epoca sbagli?
decidendo, sull’onda di una campagna mediatica, di abolire un
Ente manifestando l’obiettivo di migliorare la qualit? dei
servizi erogati ai cittadini e di abbattere le spese. A distanza
di quasi dieci anni possiamo dire, dati alla mano, che fu un
errore e oggi con la prossima istituzione dei nuovi enti di area
vasta elettivi porremo rimedio a quella scelta, ripristinando la
democrazia”.
Lo ha detto a Gorizia l’assessore regionale alle Autonomie locali
Pierpaolo Roberti nel corso del dibattito che si ? tenuto ieri
nella sala Incontro della Parrocchia di San Rocco e titolato
‘Gorizia e la nuova Provincia’.
Come ha spiegato l’assessore, la Regione a seguito di quella
decisione, si ritrova a gestire competenze e servizi territoriali
quando invece la sua attivit? deve essere di carattere
programmatorio e legislativo.
“Faccio l’esempio – ha detto l’esponente della Giunta regionale –
dei contributi per le attivit? culturali locali, che dovrebbero
essere gestiti dall’ente che conosce le associazioni del
territorio. Oppure, qual ? il luogo oggi si trovano a dialogare i
Comuni di un’area vasta in assenza delle Province? E le scuole
superiori, che sono frequentate dagli studenti di una zona pi?
ampia del comune di appartenenza, da chi devono essere gestite?”.
A tal riguardo Roberti ha affermato che a prendere le scelte
politiche di un territorio non pu? essere un funzionario
pubblico, ma deve farlo una persona eletta, perch? le decisioni
devono essere frutto di una volont? popolare.
Nel corso del dibattito ? emerso anche il tema dei confini dei
nuovi enti. Su questo Roberti ha affermato che gi? i quattro Enti
di decentramento regionale hanno determinato i limiti
territoriali. “Ma non metto preclusioni, premettendo per? che
qualsiasi scelta dovr? essere condivisa”, ha aggiunto.
Per quel che riguarda la tempistica del varo delle nuove province
Roberti ha parlato del 2026 come obiettivo, in considerazione
dell’iter parlamentare che dovr? espletarsi durante il prossimo
anno.
Infine l’assessore, in relazione alle funzioni dei nuovi enti, ha
sottolineato il fattore del personale e di come a ogni competenza
dovr? corrispondere una copertura adeguata in pianta organica.
ARC/GG
141148 NOV 24
Trending
- PORTOVESME, ZEDDA (FDI): AZIENDE NON SFRUTTINO SARDEGNA, GRAZIE A URSO E BERGAMOTTO PER ATTENZIONE
- Coppa del Mondo di fioretto – Tommaso Marini torna tra i convocati per Parigi a gennaio. Le donne saranno a Hong Kong
- BRUNETTA: APERTURA PORTA SANTA IN CARCERE È MOLTO PIÙ DI UN GESTO SIMBOLICO
- agenzia regionale 1527.24 piemontese ospedale monopoli fasano
- Il 27 dicembre cerimonia inaugurale dei lavori in via dei Liguri Bebiani
- Luciana Bellini porta le “Donne di Maremma” in Biblioteca a Castiglione della Pescaia per la rassegna “La Maremma nelle pagine”
- COMUNICATO STAMPA – PALERMO, ESEGUITA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN MANETTE UN TRUFFATORE
- Cia: la zootecnia non è nemica dell’ambiente
- Cupparo: incentivi alle imprese che vogliono insediarsi in Basilicata e decontribuzione per gli occupati sono due strumenti importanti per accrescere nel 2025 lo sviluppo produttivo e il lavoro
- COMUNICATO STAMPA – I NUOVI BENEMERITI DELLA CITTÀ