” Sabato 26 ottobre i cittadini georgiani hanno votato per le elezioni parlamentari.
L’UE ha seguito da vicino gli sviluppi che hanno portato alle elezioni parlamentari. Negli ultimi mesi, il popolo della Georgia ha dimostrato il suo attaccamento ai valori democratici e al percorso UE del suo Paese.
Secondo i risultati e le conclusioni preliminari della Missione di osservazione elettorale internazionale guidata dall’Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani dell’OSCE (ODIHR), “il giorno delle elezioni è stato generalmente ben organizzato dal punto di vista procedurale e amministrato in modo ordinato, ma caratterizzato da un ambiente teso, con frequenti compromessi nella segretezza del voto e diverse incongruenze procedurali, nonché segnalazioni di intimidazioni e pressioni sugli elettori che hanno avuto un impatto negativo sulla fiducia del pubblico nel processo. Segnalazioni di pressioni sugli elettori, in particolare sui dipendenti del settore pubblico, sono rimaste diffuse nella campagna. Ciò, unito all’ampio monitoraggio degli elettori il giorno delle elezioni, ha sollevato preoccupazioni sulla capacità di alcuni elettori di esprimere il proprio voto senza timore di ritorsioni”.
Inoltre, gli osservatori elettorali segnalano una situazione di disomogeneità nelle condizioni di gioco, una campagna elettorale divisiva in un clima polarizzato e notevoli preoccupazioni circa l’impatto dei recenti emendamenti legislativi su questo processo elettorale.
Invitiamo la Commissione elettorale centrale della Georgia e altre autorità competenti a svolgere il loro dovere di indagare e giudicare in modo rapido, trasparente e indipendente le irregolarità elettorali e le relative accuse. Tali irregolarità devono essere chiarite e affrontate. Questo è un passo necessario per ricostruire la fiducia nel processo elettorale.
L’UE attende con interesse la relazione finale e le raccomandazioni dell’OSCE/ODIHR, che dovrebbero essere attuate il prima possibile.
Un dialogo costruttivo e inclusivo tra tutti gli schieramenti politici è ora fondamentale. In linea con le conclusioni del Consiglio europeo del 17 ottobre, l’UE invita la Georgia ad adottare riforme democratiche, globali e sostenibili, in linea con i principi fondamentali dell’integrazione europea.
In tale contesto, l’UE ricorda che qualsiasi legislazione che leda i diritti e le libertà fondamentali dei cittadini georgiani e sia contraria ai valori e ai principi su cui si fonda l’UE deve essere abrogata. “