
(AGENPARL) – mar 01 agosto 2023 Vi invio un comunicato su un gruppo di zanzare risultato positivo alla
Febbre del Nilo nel territorio di Torregrande.
Vi chiedo, come sempre, di dare risalto alla notizia nelle vostre
testate e vi ringrazio dell’attenzione e della collaborazione
Antonio Pintori ufficio stampa e comunicazione Asl 5 Oristano
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COMUNICATO STAMPA
Febbre del Nilo, un gruppo di zanzare positivo al virus a Torregrande
ORISTANO, 1 AGOSTO 2023 – Un gruppo di zanzare è risultato positivo al
virus della West Nile (Febbre del Nilo) nel territorio di Torregrande.
Dopo i due casi di cornacchie positive a Solarussa, la Febbre del Nilo
continua a circolare, fortunatamente per ora, solo fra gli animali nel
territorio dell’oristanese. I campioni di zanzare risultati positivi al
virus sono stati spediti al centro di referenza nazionale dell’Istituto
Zooprofilattico Sperimentale di Teramo per la conferma. “In genere una
pura formalità â€, ha spiegato il dottor Enrico Vacca, responsabile del
settore della Sanità Animale della Asl 5 di Oristano, “intanto abbiamo
già inviato al Comune di Oristano una proposta di ordinanza sindacale al
fine di mettere subito in campo tutte le misure di prevenzione e
controllo ed evitare così un’ulteriore diffusione del virus ed eventuali
contagi all’uomo e ai cavalliâ€. L’Istituto Zooprofilattico della
Sardegna e il Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria della Asl 5
hanno sistemato una quindicina di trappole in tutto l’oristanese per la
cattura di gruppi di zanzare, in punti strategici, come nella zona
dell’ospedale San Martino. “Una di queste trappole a Torregrande, nel
territorio del Comune di Oristano, ha catturato un pool, ovvero un
gruppo di zanzare (culex pipiens), risultate positive al virusâ€, ha
aggiunto il dottor Vacca, “abbiamo informato anche l’assessorato
regionale alla sanità affinché il sangue, gli organi e i tessuti dei
donatori vengano sottoposto agli opportuni controlliâ€. Lo ha seguito
Maria Valentina Marras, direttrice del Servizio di Igiene e SanitÃ
Pubblica della Asl 5: “Ricordiamo a tutti i cittadini di adottare le
misure di prevenzione presenti anche in modo dettagliato nel sito della
nostra azienda sanitariaâ€.
I PRECEDENTI Qualche settimana fa erano risultate positive al virus
della Febbre del Nilo, due cornacchie, abbattute dallo stesso cacciatore
nel medesimo punto, nel territorio comunale di Solarussa.
IL VIRUS Il virus West Nile, trasmissibile dagli uccelli infetti
all’uomo o ad altri animali attraverso la puntura di zanzara, nell’80
per cento dei casi da luogo a forme asintomatiche, nel 20 per cento
causa sintomi simili a quelli influenzali (febbre, mal di testa, nausea
e vomito) e in una percentuale inferiore all’1 per cento provoca
encefaliti o meningoencefaliti.
IN ITALIA Dall’inizio di maggio 2023 sono stati segnalati 6 casi
confermati di infezione da West Nile Virus (WNV) nell’uomo. 3 di questi
si sono manifestati nella forma neuro-invasiva, 2 casi identificati in
donatori di sangue, 1 caso di febbre (nessun caso umano in Sardegna). La
sorveglianza veterinaria ha consentito di identificare la presenza del
WNV in 20 uccelli (2 uccelli a Solarussa) e in 17 pool di zanzare (un
pool a Torregrande).
I CONSIGLI La dottoressa Marras ha ricordato: “È importante che i
cittadini, in particolare anziani e fragili, si proteggano adottando una
serie di precauzioni In primo luogo occorre evitare i ristagni d’acqua,
dove proliferano le larve di zanzara. Per questo è necessario svuotare
di frequente sottovasi di fiori, secchi, copertoni, barili; cambiare
spesso l’acqua delle ciotole per animali; tenere le piscine per bambini
vuote o coprirle quando non sono usate; trattare con prodotti larvicidi
tombini e pozzetti di sgrondo delle acque piovane, zone di scolo e
ristagno; verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite;
coprire le cisterne e i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana
con coperchi ermetici, teli o zanzariere. Per difendersi dalle punture è
poi consigliato schermare porte e finestre con zanzariere, utilizzare
repellenti cutanei per allontanare gli insetti, evitare di sostare in
zone in cui sono presenti laghetti artificiali e ristagni d’acqua, come
giardini e parchi, in particolare all’imbrunire e di notte, quando le
zanzare sono più attiveâ€.
L’AZIENDA SANITARIA La Direzione e il Dipartimento di Prevenzione della
Asl 5 hanno già predisposto una capillare opera di sensibilizzazione
della popolazione, coinvolgendo medici di famiglia, pediatri di libera
scelta, poliambulatori e comunità socio-assistenziali, perché i
cittadini vengano informati sulle precauzioni da adottare per difendersi
dalle punture di zanzara attraverso la divulgazione di materiale
informativo sul virus. Materiale informativo sulla Febbre del Nilo e sui
comportamenti corretti da attuare per prevenire il contagio è
disponibile nel vecchio sito della Asl 5 di Oristano all’indirizzo
http://www.asloristano.it in basso a destra nella sezione “Argomenti†e nella
sottosezione “Febbre del Niloâ€.