Il surplus commerciale della zona euro ha registrato un significativo incremento, raggiungendo 22,3 miliardi di euro nel giugno 2024, rispetto ai 18,0 miliardi di euro dello stesso mese del 2023. Questo aumento è stato trainato dalle esportazioni di prodotti chimici, macchinari e veicoli, secondo quanto riportato da fonti ufficiali europee e dai media.
Aumento delle esportazioni di macchinari, veicoli e prodotti chimici
Il comparto dei macchinari e veicoli ha visto una crescita sostanziale del surplus commerciale, con un incremento di 2,9 miliardi di euro. Anche i prodotti chimici hanno contribuito positivamente, con un aumento di 1,2 miliardi di euro, così come altri manufatti, che hanno registrato un’ulteriore crescita di 1,2 miliardi di euro.
Riduzione del deficit energetico
Parallelamente alla crescita del surplus in alcuni settori, il deficit commerciale energetico della zona euro si è ridotto di 2,6 miliardi di euro, contribuendo a migliorare ulteriormente la bilancia commerciale complessiva della regione.
Performance dell’Unione Europea nel suo complesso
I dati di Eurostat hanno mostrato che l’intera Unione Europea ha visto il proprio surplus commerciale con i paesi esterni al blocco salire a 20,9 miliardi di euro nel mese di giugno, rispetto ai 18,6 miliardi di euro del mese precedente.
Nonostante la performance positiva, si è verificata una riduzione del valore complessivo delle esportazioni, che è diminuito del 6,3% su base annua, raggiungendo i 236,7 miliardi di euro a giugno. Anche le importazioni sono calate, con una flessione dell’8,6%, attestandosi a 214,3 miliardi di euro.
Prospettive per il futuro
Questi dati evidenziano una ripresa significativa dei settori chiave delle esportazioni della zona euro, in particolare nei comparti tecnologici e manifatturieri, ma mostrano anche una diminuzione complessiva dei volumi commerciali, sintomo di una domanda globale ancora instabile. Tuttavia, la riduzione del deficit energetico potrebbe rappresentare un fattore positivo per la stabilità economica della regione nel medio termine.