
(AGENPARL) – ven 19 luglio 2024 COMUNICATO STAMPA – In vigore dal 13 luglio la riforma che regolamenta il
lavoro delle guide turistiche. Da Federagit l?appello ai Comuni
Carla Rossi presidente Federagit Marche: ?L?auspicio è che si tratti di un
punto di svolta nella lotta all?abusivismo. Ai Comuni chiediamo di recepire
ed applicare le novità in tempi brevi?
?Con l?entrata in vigore, lo scorso 13 luglio, del regolamento attuativo
della riforma della professione turistica, sono diventate operative le
sanzioni, sia per chi esercita la professione di guida turistica
illegalmente, sia per chi si avvale di guide non autorizzate: una novità che
speriamo segni il punto di svolta nella lotta all?abusivismo e
all?irregolarità nella nostra professione?. Interviene così Carla Rossi
presidente Federagit Marche (Federazione Guide Turistiche Accompagnatori ed
Interpreti aderente a Confesercenti) a seguito della riforma per la quale
spetterà esclusivamente alle guide turistiche abilitate lo svolgimento di
visite guidate. ?In base alle disposizioni introdotte ?aggiunge Rossi- le
multe per i soggetti non abilitati sorpresi ad esercitare abusivamente la
professione sono piuttosto pesanti e vanno da 3.000 a 12.000 euro. Anche gli
intermediari turistici ? online o offline, italiani o esteri ? potranno
essere sanzionati (da 5.000 a 15.000 euro) se non impiegheranno, per i
propri servizi, una guida turistica abilitata. Allo stesso modo, la medesima
sanzione è prevista per i responsabili degli istituti e dei luoghi della
cultura aperti al pubblico, anche appartenenti a soggetti privati, che non
dovessero utilizzare una guida turistica abilitata o che dovessero interdire
o ostacolare l?ingresso della guida turistica e lo svolgimento della
relativa attività?.
Quindi l?appello alle Amministrazioni: ?Dopo tanti anni di attesa ?aggiunge
Rossi- finalmente abbiamo una riforma che regolamenta il settore. Chiediamo
ora ai Comuni di attivarsi quanto prima per recepire e applicare le novità,
iniziando i controlli. La lotta all?abusivismo non tutela soltanto i
singoli, ma un?intera professione che, a sua volta, in questo settore,
garantisce la fruibilità, la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio
artistico, identità culturale nazionale, ma anche motore dell?economia?