
(AGENPARL) – sab 22 luglio 2023 ROMA E LAZIO
Lavoro, la Regione pagherà i privati per i servizi di orientamento e
accompagnamento al lavoro
FP CGIL Roma e Lazio e CGIL Roma e Lazio : «Invece di potenziare i Centri Impiego
pubblici hanno scelto di esternalizzare le attività a dando a Enti accreditati e
associazioni la formazione e il reinserimento lavorativo dei disoccupati. Un
autentico corto circuito di con itti interesse».
«È il primo atto u ciale della giunta Rocca sui servizi per il lavoro. E non lascia dubbi: si
a dano ai privati accreditati, remunerati con soldi pubblici, una serie di azioni per
formare, aggiornare e in ne accompagnare verso il mondo del lavoro i disoccupati. È il
primo assalto per smantellare il modello pubblico gratuito di Centro impiego e diminuire le
tutele del cittadino».
La nota di FP CGIL Roma e Lazio e CGIL Roma e Lazio esprime forti dubbi e perplessità
sugli atti assunti dall’assessorato Lavoro e Formazione relativi alla riorganizzazione e alle
attività dei Cpi.
«Intanto non ci convince la tempistica – spiega la nota – che sembra quasi una risposta
provocatoria alle richieste u ciali di incontro che abbiamo inviato in questo periodo
all’assessore Schiboni dove chiedevamo di potenziare e riorganizzare in modalità
di erente la rete dei Centri impiego. Con le due determine, si è scelto però un metodo di
lavoro che esclude e non ascolta i sindacati e nella sostanza apre ai privati senza alcuna
certezza nella qualità dell’o erta formativa e del raggiungimento dell’obiettivo nale che è
la ricollocazione di chi cerca lavoro. Ciò che temiamo – continua la nota – è anche il
mancato controllo di questo autentico mercato. Siamo preoccupati per la qualità delle
prestazioni erogate, per la tutela della privacy e dei dati degli utenti, inoltre, non
essendoci una normativa in materia, ci preoccupano i pro li degli orientatori che non
saranno selezionati con le stesse modalità del pubblico.”
Ma FP CGIL Roma e Lazio e CGIL Roma e Lazio, indicano anche altre anomalie: «C’ è un
concorso per 540 nuove assunzioni fermo con le domande acquisite da quasi un anno, su
questo bando nulla c’è stato detto. Come non è chiara la posizione dei 160 operatori
della partecipata regionale Lazio Crea che da oltre 15 anni lavorano nei Cpi. Ebbene, per