(AGENPARL) - Roma, 6 Marzo 2024(AGENPARL) – mer 06 marzo 2024 La Türkiye è diventata un hotspot culturale per i viaggiatori europei
Con i suoi alberghi unici, la qualità del servizio e l’ospitalità, la Türkiye non è solo una destinazione
molto popolare per le vacanze in famiglia ma anche, grazie a recenti investimenti e nuove strategie
efficaci, una meta culturale essenziale per i viaggiatori alto spendenti.
In questo importante sviluppo, il settore privato ha sempre avuto un approccio vincente e innovativo,
e il Ministero della Cultura e del Turismo turco, che tipicamente agisce con precise linee guida, ha
svolto un ruolo significativo. Il Ministro Mehmet Nuri Ersoy ha incentivato prodotti che richiedono
soggiorni di breve durata, come eventi internazionali, tornei sportivi e festival. Questi sforzi hanno
promosso in modo significativo le visite di turisti del lusso nel Paese.
Inoltre, il Ministero ha creato diversi incentivi per promuovere le escursioni. Nell’intento di
aumentare il numero di attrazioni turistiche, ha esteso gli scavi archeologici a tutto l’anno e ha
aumentato il numero di siti di scavo a 172 nell’ambito del progetto ispiratore “Legacy for the Future”,
includendo ad esempio la zona di Bergama. Gli scavi e i restauri in questa zona dovrebbero andare a
beneficio del distretto e delle città circostanti, consentendo a tutte le parti interessate della città di
beneficiare dei proventi del turismo. Inoltre, il Ministero ha creato concetti innovativi come i “musei
notturni”, che consentono ai turisti di visitare le strutture monumentali e le città antiche al di fuori
dei normali orari di visita. Questa iniziativa ha portato a un numero record di visitatori nei musei
all’aperto come Afrodisias.
Con l’obiettivo di trasformare la Türkiye in una destinazione di punta per i turisti di fascia alta,
Mehmet Nuri Ersoy, Ministro della Cultura e del Turismo, vuole estendere la stagione turistica a 12
mesi e attirare visitatori in tutte le 81 province. Egli riassume i suoi obiettivi: “Le regioni di Marmara
e del Mediterraneo della Türkiye generano prevalentemente l’80% delle entrate turistiche del Paese.
La Regione dell’Egeo rappresenta circa il 10%, mentre il restante 10% è suddiviso tra la Regione del
Mar Nero e altre parti dell’Anatolia. Uno dei nostri obiettivi principali è quello di aumentare il numero
di turisti e le entrate, estendendo al contempo il turismo ad altre regioni con vari prodotti. A questo
proposito, uno dei temi più importanti per noi è la Costa del Mar Egeo: nonostante il suo potenziale, i
suoi beni culturali, le sue coste e le sue risorse naturali, non è ancora conosciuta come meriterebbe di
essere. Continueremo quindi a impegnarci per inserire la Costa Egea nell’agenda di viaggio dei turisti
internazionali”.
Sapendo che i turisti altospendenti sono molto attenti all’ambiente e danno priorità alla sostenibilità,
il ministro Ersoy sta compiendo grandi sforzi per spingere le certificazioni di sostenibilità delle
strutture turistiche. Sono stati compiuti progressi significativi in questo senso, dato che più di 16.000
dei circa 21.000 hotel in Türkiye hanno ottenuto con successo le certificazioni di sostenibilità.
L’Agenzia per la Promozione e lo Sviluppo del Turismo della Türkiye (TGA), che promuove la Türkiye in
più di 200 Paesi per attirare turisti di alto livello, sottolinea che la Türkiye non è solo una destinazione
adatta per le vacanze “mare, sabbia e sole”, ma ora offre anche più di 60 altri prodotti turistici, come
la natura e l’avventura, il turismo crocieristico e le crociere blu, il ciclismo e altri sport, i tour
archeologici e culturali, i percorsi religiosi e le esperienze gastronomiche. L’inclusione di Istanbul,
?zmir e Bodrum nella prestigiosa Guida Michelin, una delle selezioni gastronomiche più rispettate al
mondo, è una prova chiara e convincente del successo delle azioni in questo contesto. Un’altra prova
dei continui successi della Türkiye in questo senso è il numero crescente di siti inseriti nella Lista del
Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, come Ankara e l’antica città di Gordion.
Con 56,7 milioni di visitatori e 54,3 miliardi di dollari di entrate turistiche nel 2023, la Türkiye
promette di diventare nel prossimo futuro il terzo Paese al mondo per importanza turistica e una
delle destinazioni preferite dai turisti benestanti.
Per le immagini:
https://docs.tga.gov.tr/h442qmjc
https://docs.tga.gov.tr/g4erys0o
https://docs.tga.gov.tr/e58t16hq
https://docs.tga.gov.tr/1dfhhrf5
https://docs.tga.gov.tr/t7cfmlue
Ufficio Stampa UTOPIA