(AGENPARL) - Roma, 25 Gennaio 2024(AGENPARL) – gio 25 gennaio 2024 [image: logo.jpg]
25 gennaio 2025
*FOCOLAIO DI TARLO ASIATICO AI CONFINI DELLA CITTÀ*
*Dalla prossima settimana controlli di ERSAF sul verde pubblico in 7
quartieri a sud ovest*
*A Treviolo e Curno è stato individuato un focolaio di Anoplophora
glabripennis*, un insetto proveniente dall’Indocina, molto probabilmente
attraverso bancali e container in legno infetto, altamente nocivo per molte
specie di latifoglie ornamentali, arboree e arbustive sia in ambito
forestale che urbano.
*La lotta a questi parassiti prevede la sorveglianza e la distruzione per
legge delle piante infestate*.
In particolare, una volta rilevata la presenza, si impone l’adozione di una
serie di misure fitosanitarie obbligatorie, tra cui l’eradicazione,
l’abbattimento delle altre piante sensibili fino a 100 metri da quella
infestata, la definizione di un’area di sorveglianza (fino a 2 km dal
focolaio) dove eseguire controlli puntuali.
Le specie maggiormente sensibili sono: *acero, ippocastano, betulla,
pioppo, salice, olmo.*
I segni visibili sono quelli di ovodeposizione (detti timbrature) e fori
circolari di sfarfallamento degli adulti posizionati sul tronco e sui rami
a quote elevate.
Le femmine del coleottero entrano sotto la corteccia dove depositano le
uova. Le larve, durante il loro sviluppo, scavano profonde gallerie nel
legno per poi impuparsi. Gli adulti fuoriescono dalle piante attraverso
fori circolari aperti con le mandibole. La pianta così “ferita” oltre a
seccare e morire, si espone ad una serie di patogeni secondari.
[image: Tarlo asiatico1.jpg] [image: Tarlo asiatico2.jpg]
La presenza certa di un focolaio dei due comuni di Treviolo e Curno
confinanti con la città, ha richiesto la definizione da parte dell’autorità
regionale di un’area di sorveglianza i cui confini, pur modificandosi
frequentemente in base ai controlli, ad oggi comprendono parte dei seguenti
quartieri: *Villaggio degli Sposi; Grumello; Longuelo; Loreto; S. Paolo;
San Tomaso; Colognola.*
*Qui,* *a partire dalla prossima settimana, i tecnici Ersaf eseguiranno i
controlli sul verde pubblico *necessari a verificare che il tarlo asiatico
non abbia raggiunto la nostra città.
*Le indicazioni regionali in materia impongono quanto segue*:
Ø *È obbligatorio notificare al servizio fitosanitario regionale gli
interventi di abbattimento e potatura* delle piante appartenenti ai
generi acero,
ippocastano, betulla, pioppo, salice, olmo.
Ø *È vietata, al di fuori dell’area delimitata, la movimentazione di
legname e di residui di potatura non cippati* degli alberi appartenenti ai
generi: acero, ippocastano, albizia, ontano, betulla, buddleja, carpino,
bagolaro, cercidiphyllum, nocciolo, eleagno, faggio, frassino, ibisco,
koelreuteria, melo, melia, gelso, platano pruno, pero, quercia rossa,
robinia, sophora, sorbo, tiglio, olmo.
Ø *È vietata, all’interno dell’area delimitata, la messa a dimora di
alberi *appartenenti ai generi: acero, ippocastano, ontano, betulla,
carpino, cercidiphyllum, nocciolo, faggio, frassino, koelreuteria, platano,
pioppo, salice, tiglio, olmo.
*La notifica degli abbattimenti e delle potature deve essere inviata via
deve contenere: data di inizio attività, tipo di intervento, località e/o
indirizzo in cui si trovano le piante e modalità di smaltimento del legname.
Di seguito la pagina del Servizio Fitosanitario
*https://fitosanitario.regione.lombardia.it/wps/portal/site/sfr/DettaglioRedazionale/organismi-nocivi/insetti-e-acari/red-anoplophora-glabripennis
*
*In allegato la locandina ERSAF*
*Fabrizia Lorusso*
