
(AGENPARL) – mar 16 gennaio 2024 Buonasera,
riceviamo e inoltriamo il seguente comunicato stampa:
La Comunità Ebraica di Firenze esprime sconcerto dopo aver avuto notizia
dell’evento organizzato da A.N.P.I. Sezione di Bagno a Ripoli presso il
C.R.C. Antella per il prossimo 27 gennaio in collaborazione con AssoPace
Palestina.
Dispiace dover ricordare a chi dovrebbe, per proprio statuto, avere a cuore
la memoria della barbarie fascista, che il 27 gennaio è una legge dello
stato istituita proprio per riflettere sui crimini del fascismo italiano e
la complicità con il nazismo. Il tentativo di creare inesistenti paralleli
fra lo sterminio che il nostro paese ha contribuito a compiere, ottant’anni
fa, di ebrei, Rom e Sinti, disabili, omosessuali e oppositori politici, e il
conflitto che oggi insanguina dolorosamente il Medio Oriente ha un unico
scopo e un unico risultato: annacquare la memoria delle responsabilità
fasciste, creare alibi alla già fragile memoria italiana, allontanare la
responsabilità della nostra società, che invece vanno ribadite e comprese,
studiate per evitarne il ripetersi. Troppo comodo oggi gettare lo sguardo
altrove, trincerarsi dietro nuovi ?benaltrismi?, chiudere un occhio nei
confronti dei colpevoli di allora, di cui come paese siamo eredi, per
gridare alle colpe altrui, e in particolare degli eredi di quelle vittime.
Da vent’anni partecipiamo con convinzione alle celebrazioni che le
articolazioni della società italiana svolgono il 27 gennaio, ripetendo a
gran voce che il nostro sguardo, il 27 gennaio, non va rivolto solo alle
vittime della persecuzione nazifascista, ma ai carnefici: che siamo noi,
italiani ed europei. Oggi chi organizza e partecipa a questa iniziativa
svilisce il lavoro di ventidue anni di Giorni della Memoria in Italia.
L’Associazione Nazionale Partigiani Italiani, sezione di Bagno a Ripoli,
viene così a mancare al suo compito istituzionale e alla sua nobile
vocazione, associandosi alle mille voci dei revisionisti di oggi,
accodandosi alla marea montante di chi tende a riabilitare, rivalutare,
giustificare il fascismo.
Per la Comunità Ebraica di Firenze,
il Presidente, Enrico Fink