
(AGENPARL) – mer 20 dicembre 2023 MORTI SUL LAVORO: LA STRAGE CONTINUA ANCHE NEL 2023. SUBITO UNA LEGGE PER
IL REATO DI OMICIDIO SUL LAVORO. DOMANI FLASH-MOB ALL’ISPETTORATO DEL
LAVORO A MILANO
Si sta per chiudere un altro anno nel quale viene confermata la drammatica
realtà delle morti sul lavoro: ad oggi sono stati 1173, rispettando la
macabra media di quasi tre decessi al giorno.
Una strage non figlia del caso ma di precise scelte dei governi che
continuano a chiudere gli occhi davanti ad una carenza “omicida” delle
figure ispettive che dovrebbero vigilare sui diversi aspetti della
sicurezza sui luoghi di lavoro; mentre nulla si fa per modificare la
scellerata riforma renziana dell’ispettorato unico che, nel provare a
raggruppare gli ispettori di Ispettorato del Lavoro, INAIL e INPS, ha
creato la fantomatica figura dell’ispettore tuttologo che, come era facile
prevedere, non ha risolto il problema ma l’ha aggravato.
Una combinazione dagli effetti esiziali, confermata anche nel 2013 dai
numeri della strage che sarà difficile frenare se non si introdurrà il
reato di omicidio sul lavoro per accertare e punire le responsabilità dei
datori di lavoro quando – come è successo fin troppe volte – le norme a
tutela della sicurezza non vengono applicate, spesso per aumentare i cicli
produttivi ed il profitto.
Per tutte queste ragioni, domattina 21 dicembre, dalle ore 10.30, presso la
sede dell’Ispettorato del Lavoro di via Macchi a Milano, verrà organizzata
un’iniziativa per ricordare la situazione drammatica e per richiamare il
Governo e le altre istituzioni alle loro responsabilità.
L’iniziativa è organizzata dall’Unione Sindacale di Base che ha promosso
un’iniziativa di legge popolare per l’introduzione del reato di omicidio
sul luogo di lavoro (leggeomicidiosullavoro.it) per la quale è in corso la
raccolta delle 50.000 firme necessarie, insieme a Rifondazione Comunista e
Potere al Popolo che condividono e sostengono attivamente la proposta.