
(AGENPARL) – lun 11 dicembre 2023 ALLA FERRARESE ANNALENA BENINI VA IL PREMIO MASTERCARD LETTERATURA
ESORDIENTI. IL SINDACO FABBRI: “ORGOGLIO CITTADINO PER IL SUO LIBRO DI
SUCCESSO ‘ANNALENA’”, L’ASSESSORE GULINELLI: “PLAUSO ALLA SUA PRESTIGIOSA
CARRIERA”
*Ferrara, 11 dic *- Alla ferrarese Annalena Benini è andato il Premio
Mastercard Letteratura Esordienti, per il suo romanzo Annalena (Einaudi),
con la seguente motivazione: «Costringe a immaginare che la nostra vita,
anche se così semplice e presa da mille piccoli impegni, possa essere
migliore, più attenta agli altri, almeno un po’ più nobile. Abbiamo bisogno
di storie eccezionali, e questa lo è». Dario Ferrari si è invece
aggiudicato il Premio Mastercard Letteratura, con il suo libro ‘La
ricreazione è finita’ (Sellerio). I due riconoscimenti sono stati assegnati
ieri a Roma, in occasione della fiera della piccola e media editoria ‘Più
Libri più Liberi’ che si è conclusa ieri.
Nata a Ferrara e con sede a Roma, Annalena Benini, neo direttrice del
Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026, dal
2001 scrive per Il Foglio, occupandosi di cultura, storie, persone e libri.
Ha fondato e cura l’inserto settimanale Il Figlio e la rivista culturale
Review. Ha pubblicato La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la
letteratura (Rizzoli 2018). Per la Rai ha scritto e condotto i programmi
televisivi Romanzo italiano e Pietre d’inciampo. Per Einaudi ha curato
l’antologia I racconti delle donne (2019) e nel 2023 ha pubblicato
Annalena, romanzo che scava nelle radici familiari dell’autrice, anche lei
protagonista in prima persona della narrazione, e che racconta di Annalena
Tonelli, lontana cugina omonima, che giovanissima andò come missionaria in
Africa e lì vi rimase per il resto della vita.
“Sono molto felice di avere vinto il premio Mastercard, che da anni
intreccia letteratura e solidarietà e che porta tanti libri all’attenzione
di giurati importanti – ha commentato Benini ad Ansa -. Sono felice
soprattutto per Annalena Tonelli, che è l’attrazione verso l’assoluto e lo
slancio verso gli ultimi. Lei ha davvero incarnato il bene, io ho solo
cercato le parole per dire quanto è difficile. E libero, e estremo. Quanto