(AGENPARL) - Roma, 10 Dicembre 2023(AGENPARL) – dom 10 dicembre 2023 REGIONE MARCHE 10 DICEMBRE
GIUNTA REGIONALE GIORNATA DELLE MARCHE
Stampa e Comunicazione Istituzionale Mole Vanvitelliana
Servizio Affari Istituzionali e Integrità Ancona
10 dicembre 2023
COMUNICATO STAMPA N. 394
GdM: Infrastrutture e pianificazione del territorio. La nuova legge urbanistica. Aguzzi: “Atto necessario e
non più rinviabile, aperto alle esigenze dei Comuni”. A seguire, il dibattito sullo sviluppo intermodale
delle Marche
“È una legge all’avanguardia, inedita e innovativa, aperta alle esigenze dei territori e dei Comuni”. La nuova
legge urbanistica, recentemente approvata, è stata protagonista della Giornata delle Marche, dedicata al
tema “Infrastrutture, sviluppo e ricerca. Le Marche competitive”. Perché per essere competitivi occorre
innovare e l’assessore regionale all’Urbanistica e all’Ambiente, Stefano Aguzzi, intervenuto sul palco della
Mole Vanvitelliana ad Ancona, ha ribadito che per guardare avanti, verso un nuovo sviluppo regionale
“questa legge era necessaria e non più rinviabile”.
Infrastrutture e sviluppo del territorio, dunque, un binomio inevitabile e fondamentale. “La legge
urbanistica – ha detto Aguzzi – è strettamente collegata allo sviluppo complessivo della regione, del resto è
uno degli atti più importanti portato avanti dall’attuale amministrazione regionale. La legge precedente era
ormai obsoleta, risalente a più di trenta anni fa, quando le esigenze di sviluppo dei territori erano
completamente diverse. Oggi occorre completamente rivisitare questo vecchio modello”.
I nuovi principi sono quelli della rigenerazione urbana, dell’efficientamento energetico, del consumo di
minor suolo possibile, la compensazione ambientale, la perequazione urbanistica, il riutilizzo di territorio
già edificato, la copianificazione, la sicurezza del territorio e la semplificazione delle procedure.
“Questa legge – ha aggiunto Aguzzi – porterà tutti gli enti locali della regione a rivisitare la programmazione
dei propri territori, a uniformarli tra loro. Un territorio che era come imbalsamato dalle vecchie norme
ormai superate, complicate, viene ripensato con nuovi criteri. È chiaro che l’adeguamento richiede tempo e
per questo abbiamo scaglionato i passaggi da compiere in quattro anni, lasciando per i primi due anni alle
amministrazioni margini di libertà”.
E a proposito delle critiche mosse alla legge riguardo alla scomparsa del Piano casa, Aguzzi ha tenuto ad
evidenziare che “il Piano casa, nato nel 2009 e che nelle previsioni doveva durare solo due anni, ad oggi è
presente solo in Emilia Romagna, che lo ha incluso in una nuova legge regionale del Governo del territorio e
nelle Marche, dove sarà vigente fino al 31 dicembre 2023. All’interno della nuova legge urbanistica è
prevista una legge transitoria che lo ingloba e che poi i singoli Comuni dovranno far propria all’interno dei
singoli PUG (Piani Urbanistici Regionali)”.
Successivamente, spazio al panel sullo sviluppo intermodale delle Marche, con i protagonisti delle
infrastrutture regionali. Gino Sabatini, presidente Camera commercio Marche, ha ripercorso i contenuti del
libro bianco presentato dall’associazione. “Logistica efficiente e connettività sono due fattori irrinunciabili
per lo sviluppo delle Marche e per fare uscire il sistema produttivo regionale dall’isolamento che sta
vivendo. Il non fare, d’altronde, ha costi maggiori del fare. Essere interconnessi garantisce un valore
aggiunto al nostro sistema produttivo che necessita di connessioni fisiche e immateriali sempre più
indispensabili e che dobbiamo saper garantire”.
Vincenzo Garofalo, presidente Autorità portuale Medio Adriatico, ha ricordato che Ancona è
geograficamente collocata “al centro dell’Italia e lo sarà in prospettiva ancor di più. Una centralità che è