
(AGENPARL) – gio 07 dicembre 2023 * Oggi segreterie unitarie *UILA-UIL, FLAI-CGIL e FAI CISL
Se la Giunta regionale non rispetta i diritti delle lavoratrici e dei
lavoratori del comparto forestazione, sarà sciopero generale. È
inconcepibile – dichiarano i segretari generali della UILA-UIL, FLAI CGIL e
FAI-CISL – che le operaie e gli operai forestali ancora attendano lo
stipendio del mese di ottobre ed è avvilente che si possa solo immaginare
la mancata retribuzione dei mesi di novembre e dicembre. Forse –
evidenziano Nardiello, Pellegrino e Buonauguro – la Giunta regionale non si
rende conto delle condizioni economiche in cui verseranno migliaia di
lavoratori e lavoratrici del comparto forestazione proprio in prossimità
delle festività natalizie. Restiamo sempre più basiti – sottolineano i tre
segretari – nell’osservare l’inconsistenza programmatica nella gestione
delle risorse finanziare della Giunta regionale e non solo, che non ha
trasferito al Consorzio di bonifica i fondi necessari per pagare le
maestranze della forestazione, non contemplando osservando il contratto
integrativo e qualsiasi formula di buon senso. Il Consorzio di bonifica
sarebbe disposto a pagare immediatamente le spettanze agli operai e alle
operaie, ma si trova impossibilitato ad agire e senza alcun margine di
manovra. Siamo al teatro dell’assurdo – rimarcano Nardiello, Pellegrino e
Buonauguro – in cui per mesi si propaganda il bene dei cittadini lucani, ma
nei fatti si ledono i più elementari diritti dei lavoratori e delle
lavoratrici. La Giunta regionale e non solo, non ha la minima premura nei
confronti di persone legate ad un’unica fonte di reddito – denunciano i
segretari della UILA -UIL, FLAI CGIL E FAI CISL – costrette a fare voli
pindarici per arrivare alla fine del mese e assolutamente disarmate
dinnanzi al disinteresse miope di istituzioni sorde e ciniche. Alle
lavoratrici e ai lavoratori – che ogni giorno si recano sui cantieri,
rendono percorribili le strade delle aree industriali, si occupano
dell’arredo urbano delle nostre comunità, puliscono boschi, parchi naturali
e aree verdi della Basilicata, oltre che alla salvaguardia del dissesto
idreogelogico del Nostro territorio – interessa poco quali siano gli
intoppi contabili o le difficoltà finanziare di una Regione sempre più
lontana dai fabbisogni della gente. Le lavoratrici e i lavoratori
pretendono rispetto – affermano Nardiello, Pellegrino e Buonauguro –
vogliono essere trattati con dignità, rivendicano i loro diritti con forza
e orgoglio. Se la Giunta regionale non provvederà a trasferire le risorse
necessarie al Consorzio di bonifica per pagare le mensilità di ottobre
novembre e dicembre – annunciano Nardiello, Pellegrino e Buonauguro – entro
la prossima settimana indiremo lo sciopero generale del comparto
forestazione. Ci ritroveremo sotto il palazzo della Giunta regionale e
urleremo a gran voce che le chiacchiere ormai sono solo un rumore di
sottofondo stucchevole e ridondante; riempiremo quel silenzio assordante
dietro il quale si è trincerato il governo regionale e non solo, esigeremo
risposte chiare, lapalissiane, perentorie, soprattutto immediate. Il tempo
dell’indugiare è terminato – concludono i segretari della UILA-UIL,
FLAI-CGIL e FAI CISL – ognuno si assuma le proprie responsabilità, senza
artifici retorici o inutili giustificazioni.
Ufficio Stampa UIL Basilicata
Via Napoli,3
85100 Potenza – Italia
*CLICCA QUI per visualizzare immagini per la stampa
*