
(AGENPARL) – lun 04 dicembre 2023 Inaugurazione del murale “Banco di Vita”
Banca d’Italia, Filiale di Catania, Piazza della Repubblica
6 dicembre 2023 ore 10.30
Nota per le redazioni
Mercoledì 6 dicembre 2023 alle ore 10:30 si terrà presso la Filiale di
Catania della Banca d’Italia la cerimonia di inaugurazione del murale
‘Banco di vita’, realizzato dalla giovane artista romana Chiara
Capobianco sulle facciate in cemento armato del “torrino” della
Filiale.
Alla cerimonia, accolti dal Direttore della Filiale Gennaro Gigante e dal
Capo del Dipartimento Immobili e appalti Ciro Vacca, prenderanno
parte i rappresentanti delle principali Istituzioni cittadine: il Prefetto,
il Sindaco nonché Lina Scalisi, Presidente dell’Accademia di Belle Arti
di Catania che ha partecipato alla commissione per la scelta del
bozzetto dell’opera.
La realizzazione del murale, dal titolo “Banco di vita”, si inserisce
nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del patrimonio
architettonico e artistico della Banca d’Italia, anche in un’ottica di responsabilità sociale.
Con le sue luci e i colori vivaci, il murale – e con esso la Banca d’Italia – propongono al quartiere di San
Berillo che lo ospita un segnale di ottimismo e di fiducia, contribuendo alla sua valorizzazione.
Il murale è per sua natura una forma d’arte destinata a una fruizione collettiva; attraverso l’arte e il
murale intendiamo rinnovare e alimentare il dialogo con i cittadini, offrendo occasioni di incontro, di
riflessione, di gioiosa condivisione.
L’opera ha inoltre una valenza green. Gli oltre 700 mq di superficie del murale sono infatti dipinti con
una vernice che, grazie a un meccanismo di fotocatalisi, riduce gli inquinanti e neutralizza gli agenti
patogeni presenti nell’aria (c.d. vernice c.d. “mangiasmog”).
Cura e valorizzazione del patrimonio, rispetto dell’ambiente, accessibilità, inclusione, vicinanza alle
persone, sono gli elementi distintivi del progetto. Valori per i quali da tempo la Banca d’Italia è
impegnata.
Il murale
Il murale dialoga attentamente con le caratteristiche strutturali e con il linguaggio architettonico
dell’edificio, i cui singoli elementi vengono valorizzati all’interno dello schema compositivo.
Nell’andamento ascensionale della composizione, che allude alla salita dell’Etna, sono presenti molte
figure stilizzate intente alle più varie attività, rese con un linguaggio giovanile non privo di una garbata
ironia. Il ritmo febbrile della composizione rende con efficacia il tema dell’operosità degli abitanti di
Catania, città basata essenzialmente su di un’economia di scambio. Il disegno ricco, articolato e coerente
presenta richiami puntuali ad alcuni elementi iconografici tipici di Catania, evidenziati dalla vivace e
armoniosa scelta cromatica.
Il titolo scelto dall’artista, “Banco di vita” deriva dall’assonanza tra le parole Banca (in riferimento alla
Banca d’Italia che ha promosso l’iniziativa) e banco (letteralmente il banco da lavoro dove vengono
prodotti e commerciati i beni). Lo scorcio dinamico e vivace della vita quotidiana, della vivacità culturale
e dell’economia etnea, si svolge sotto la benedizione di Sant’Agata patrona della città, l’occhio vigile di
Liotru (l’elefante simbolo di Catania) e l’azione della Banca d’Italia, garante del sistema finanziario.
L’artista
Chiara Capobianco è nata a Roma nel 1992. Il suo percorso artistico tiene conto delle suggestioni
derivanti dall’ architettura, dal graphic design e dalla Bauhaus. La cifra distintiva dei suoi lavori è lo
sguardo: sono infatti gli occhi che creano le connessioni tra i vari soggetti. Crea immagini con false
proiezioni assonometriche, rompe le leggi della prospettiva e fonde le forme senza seguire una regola
vera e propria. I suoi lavori presentano una società intricata e a al tempo stesso divertente, che,
nonostante la struttura rigida, non riesce a mantenere l’ordine a causa delle persone caotiche che la
popolano.