
(AGENPARL) – gio 23 novembre 2023 Black Friday: le previsioni Confcommercio Potenza
Due lucani su dieci sta acquistando i regali di Natale nelle giornate del
Black Friday (percentuale identica allo scorso anno) a fronte del 30% che
si dichiara ancora indeciso (era il 36% nel 2022) e del 12% che non
acquisterà regali. Tutti gli altri non rispondono circa le loro intenzioni
in questo periodo. Valuteranno cosa fare in questi giorni. Questi i
risultati principali dell’indagine realizzata dal Centro Studi
Confcommercio-Imprese per l’Italia. I lucani che effettueranno acquisti per
i regali di Natale in queste giornate sono in prevalenza donne (56%), di
età compresa tra i 18 e i 34 anni (61%) e vivono nei capoluoghi e nelle
città medio-grandi.
“Secondo le prime statistiche pervenute al nostro Centro studi – aggiunge
Antonio Sorrentino, referente Federmoda-Confcommercio Potenza – il settore
che godrà maggiormente dell’attenzione dei consumatori sarà il fashion
ecommerce (38%), seguito da acquisti di dispositivi elettronici (32%) e dai
prodotti di bellezza e profumi con il 18%. Fra i prodotti più venduti,
nell’abbigliamento, i capispalla (finora sacrificati dalle temperature più
elevate) e la maglieria. Il resto per altre tipologie di prodotti. Inoltre,
possiamo dire che sarà la sostenibilità a guidare, in queste particolari
giornate, le scelte di acquisto: il 47% opterà per prodotti che durano di
più nel tempo, mentre il 39% ha dichiarato che acquisterà per di più da
aziende locali”.
La percentuale media di sconto in Black Friday è del 30% e lo scontrino
medio d’acquisto per i prodotti scontati con il Black Friday si posiziona
sui *110 eur*o.
Per gli esercenti di Federmoda è questa l’occasione per rilanciare la
proposta di rivedere l’avvio dei saldi di fine anno. “Bisogna ritornare
alla vera stagionalità, sia nelle vendite che negli acquisti. Sono molti
anni che chiediamo il posticipo dei saldi, la nostra posizione è sempre
quella ed è irremovibile” spiega Sorrentino, aggiungendo: “la buona salute
del comparto moda – che rappresenta un valore di 109 miliardi di euro per
la parte industriale e 64,5 miliardi di euro per il retail, dati che
sottolineano l’importanza economica e sociale di questo settore – dipende
dalla capacità di creare un sistema integrato tra tutti gli attori
coinvolti”.